Tre infortuni muscolari in sette mesi per Estanis Pedrola, che ha vissuto un vero e proprio calvario alla sua prima stagione alla Sampdoria
La prima stagione alla Sampdoria di Estanis Pedrola è stato un vero e proprio calvario. L’esterno blucerchiato, arrivato dal Barcellona in estate, aveva stupito tutti con tre goal nelle prime sette partite. Poi il primo infortunio contro il Catanzaro il 1° ottobre e un calvario che non è ancora terminato.
Pedrola ha subito la prima lesione al bicipite femorale, accusando, poi, una ricaduta durante Sampdoria-Cosenza del 22 ottobre. Da lì una lunga, lunghissima fase, durante la quale è stato spesso a Desenzano del Garda dal professor Giorgio Gasparini per terapie mirate, con, in mezzo, una ricaduta a dicembre, quando sembrava in procinto di rientrare in gruppo.
Sampdoria, le lacrime di Estanis Pedrola
Sampdoria, il calvario di Estanis Pedrola: tre infortuni in 211 giorni
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Pedrola era anche tornato in Spagna, per curarsi con gli specialisti di fiducia di Barcellona, con un comunicato di complet guarigione da una lesione muscolo-tendinea il 5 gennaio. Poi ancora lacrime, qualche intoppo, e il ritorno ufficiale in campo il 6 aprile nel finale di Palermo. Altri spezzoni, poi, con Sudtirol, Spezia, Como, Lecco (un assist) e Reggiana, il 5 maggio. La data del nuovo infortunio, delle lacrime inconsolabili.
Tre stop in 211 giorni per Pedrola che si opererà nella speranza di sistemare una volta per tutte il problema e di tornare, l’anno prossimo, a mettere in mostra le doti solo intraviste nel primo mese a Genova.