Beppe Dossena e Francesco Flachi hanno analizzato la partita della Sampdoria: bisogna ripartire da dietro, anche perché con Coda e Tutino in attacco…
Contro il Bari, per la prima volta, la Sampdoria non ha preso goal. Merito soprattutto di Paolo Vismara perché, soprattutto nella ripresa, la difesa blucerchiata ha concesso molto, anche a causa dell’espulsione di Stipe Vulikic, arrivata – tuttavia – dopo un cattivo posizionamento della linea.
Beppe Dossena e Francesco Flachi sono partiti proprio dalla difesa e dall’atteggiamento per analizzare Sampdoria-Bari di sabato 31 agosto. Una partita che, secondo Dossena, ha messo in evidenza alcune lacune caratteriali per prima cosa:
I primi 25 minuti sono stati brutti nell’atteggiamento. Su due falli nessuno che si sia messo davanti alla palla. Ci deve essere qualcuno che intanto si mette davanti alla palla. Non puoi trovarti con l’avversario che corre verso la porta.
Sampdoria, Dossena: con Coda e Tutino davanti bisogna solo difendersi
Sampdoria, i consigli di Flachi e Dossena: ripartire dalla difesa. Poi Coda e Tutino…
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Dossena, dagli studi di Telenord, ha elogiato il lavoro di Massimo Coda e le capacità del numero nove che, insieme a Gennaro Tutino, può fare la differenza. Loro due sono le bocche da fuoco da innescare e, proprio per questo, Andrea Sottil deve ripartire dalla difesa. Da blindare:
Il mercato può darsi che sia stato positivo. Nel secondo tempo, dopo i primi 25 minuti, ha fatto bene. In questa Serie B se non ti mnuovi rieci comunque a fare danni. Coda non l’ha mai presa nel primo tempo. Nella ripresa ha fatto un movimento solo: ha fintato di andare contro e si è trovato dietro la linea. Il lavoro grosso sarà tornare all’abc, all’uno contro uno. In questo campionato con quei due lì davanti (Coda e Tutino, ndr) bisogna mettersi dietro perché prima o poi il goal lo fai.
Ha concluso Francesco Flachi, sposando la tesi di Dossena. Bisogna ripartire dalla fase difensiva, per poi poter sfruttare al massimo una delle coppie migliori del campionato:
Non c’è qualità. Ci sono corridori sulle fasce da sfruttare per quei due. Davanti non c’è uno che verticalizza. Tutino, se deve dare la palla a Coda, deve abbassarsi e si perde uno davanti. Qualcosa a livello di carattere è venuta fuori, ma facciamo troppi errori a livello difensivo.