Accusato dagli svedesi di essere un simulatore, Thorsby della Sampdoria non viene difeso nemmeno da Haaland, compagno di nazionale. Le parole
Vince la Norvegia, sulla Svezia. Gli uomini di Stale Solbakken superano 2-1 i rivali dopo una partita intensa alla Friends Arena. Il primo goal arriva su calcio di rigore di Erling Braut Haaland dopo 20 minuti, e lo stesso attaccante ha raddoppiato 20′ dopo. La punta de Manchester City ha segnato in sette partite internazionali di fila, nessuno come lui.
La rete del vantaggio è stata però motivo di dibattito, penalty che si è procurato Morten Thorsby della Sampdoria. E sul quale sono state fatte tantissime polemiche. Per molti il mediano blucerchiato ha cercato il contatto. E non è arrivato nessun supporto nemmeno dal suo compagno di squadra e marcatore contro i gialloblù.
Sampdoria, la parole di Haaland e del C.t. della Norvegia
Sampdoria: Haaland non difende Thorsby, accusato di simulazione
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Ad Haaland è stato chiesto dell’azione che ha portato al rigore e il calciatore non ha trattenuto un bel sorriso, rivedendo quanto accaduto.
E’ all’italiana. Sembra che si stia girando. Sì, sì, è così.
Queste le parole del neoacquisto del Manchester City a TV 2 dopo la partita.
Parole che ovviamente non hanno aiutato e non hanno spento le polemiche, sopratutto in Svezia, dopo la gara. Anche perché Thorsby dopo il fischio del direttore di gara, ha stretto il pugno e applaudito. E c’è chi ha anche rincarato la dose, come Fredrik Ljungberg leggenda dell’Arsenal, a Viaplay.
Per me è inconcepibile, si dovrebbe scusare, sembra uno scherzo.
C’è chi invece ha difeso Morten Thorsby, il commissario tecnico della Norvegia: Stale Solbakken, sempre ai microfoni di TV 2.
Credo che abbia preso un calcio su una gamba. Inoltre abbiamo avuto uno dei migliori arbitri del mondo in questa partita, quindi penso che sia giusto.
