Marco Giampaolo, durante la conferenza stampa di vigilia di Sampdoria-Milan, ha parlato anche della comunicazione del club: serve che sia univoca
Durante la conferenza stampa di vigilia di Sampdoria-Milan, il tecnico Marco Giampaolo ha risposto anche a due domande sulla dirigenza. Dopo la sconfitta di Verona, infatti, si sono susseguiti diverse voci su malumori – anche dello stesso allenatore – che avrebbe chiesto più chiarezza alla sua società. Specialmente riguardo la sua posizione.
Alla stampa Giampaolo ha affermato di volere una comunicazione societaria che sia univoca. I pareri differenti, infatti, rischiano di ripercuotersi sull’ambiente della Sampdoria:
Dobbiamo avere una buona comunicazione. Se non buona, univoca. Voi avete troppi interlocutori all’interno del club, si crea dispersione e i pareri diversi non vanno bene perché generano crepe. Poi non ho bisogno di rassicurazioni. Il mio mestiere non ne ha bisogno. Io devo dare sicurezza e certezze agli altri. Se ci fosse qualche prurito, gradirei venisse manifestato nei miei confronti e che la comunicazione venisse gestita in maniera più discreta.
Sampdoria-Milan, Giampaolo sa di essere sempre in discussione
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Dopo due punti in cinque partite sono cresciuti i malumori intorno a Giampaolo che, però, è consapevole di essere sempre in discussione:
Il mio lavoro mi pone sempre sulla graticola. Sono sempre in discussione.
Il problema, secondo Giampaolo, riguarda la tutela della Sampdoria stessa. In questi giorni si è scritto molto e, quando al tecnico è stato chiesto se qualcuno avesse mandato delle critiche per interposta persona, la risposta è stata questa:
Si è scritto che bisogna fare chiarezza nei confronti dell’allenatore. Significa che ha raccolto pareri. E’ un problema che riguarda la tutela della squadra.
