La Sampdoria lavora a Bogliasco in vista dello Spezia. Ferrero assiste all’allenamento diretto da D’Aversa, mentre continua a mancare Ihattaren.
I giorni passano e si avvicina sempre di più Sampdoria-Spezia, una partita che comincia ad assumere un significato molto importante per i blucerchiati. Per questo il tempo scorre via più del solito e la squadra di Roberto D’Aversa marcia a ranghi serrati sul terreno di gioco del centro sportivo Gloriano Mugnaini di Bogliasco.
Sampdoria-Spezia è talmente importante che anche il presidente Massimo Ferrero ha voluto presenziare alla seduta, svoltasi peraltro sotto la pioggia che ha bagnato Genova nella giornata di mercoledì. il patron blucerchiato ha fatto sentire la propria presenza alla squadra, cosa che già aveva fatto per l’allenamento del martedì e in altre occasioni come prima della sfida alla Juventus o all’Udinese. Anche se poi i risultati non avevano proprio sorriso a Quagliarella e compagni.
I blucerchiati, che già da lunedì hanno ripreso ad allenarsi a Bogliasco dopo la debacle di Cagliari, hanno cominciato la mattinata in sala video, per poi dividersi in due gruppi. I calciatori della Sampdoria che hanno giocato maggiormente a Cagliari hanno svolto un lavoro incentrato sulla forza, mentre gli altri hanno lavorato in palestra.
Sampdoria, Ferrero sorveglia D’Aversa a Bogliasco. Ihattaren sempre più mistero
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Poi il gruppo si è riunito, di modo da procedere con la seconda parte dell’allenamento. Lavoro aerobico, torelli e partitella a campo ridotto hanno concluso la seduta mattutina di Bogliasco. Appuntamento al pomeriggio del giovedì per il prossimo allenamento.
Capitolo assenti. Mikkel Damsgaard, il giovane talento ancora in via di spolvero, è sempre fermo ai box e ha svolto un lavoro di recupero in palestra e sul campo. Solo palestra invece per Ronaldo Vieira, ancora alle prese con un lungo stop. Il vero assente, però, resta Mohamed Ihattaren, oggetto misterioso che a Bogliasco ancora non si è rivisto. Assente da ormai una settimana per presunti motivi familiari, l’olandese con passaporto marocchino ancora non ha fatto ritorno alla Sampdoria.
Ihattaren, 2002 precoce e pieno di talento, non ha totalizzato neanche un minuto in stagione. E sta diventando sempre più un dilemma per l’ambiente sampdoriano. Probabilmente anche per la Juventus, proprietaria del suo cartellino che poi ha girato in prestito alla Sampdoria. Un’altra questione su cui Ferrero sarà chiamato ad intervenire, perlomeno per fare chiarezza.