Sampdoria, Ferrero in libertà torna a Paola, la città della Calabria la cui procura lo ha indagato per reati societari.
E’ ricomparso Massimo Ferrero, in un’uscita fuori porta che lo ha condotto proprio nel luogo la cui Procura lo ha indagato. Il Viperetta infatti è stato immortalato nella stazione ferroviaria di Paola, la città della Calabria in cui hanno svolto le indagini che hanno portato l’ex presidente della Sampdoria in Tribunale per reati societari e bancarotta.
A riportarlo è Primocanale, che spiega che Ferrero si trova ora in Calabria con gli avvocati Nicola Carratelli e Pietro Sommella. Quindi anche in questo caso il movente che ha portato l’ex numero uno blucerchiato a Paola di faccende giudiziarie. Lui che è stato rinviato a giudizio, con un processo che si terrà a settembre, e che adesso è tornato in libertà perché non sussisteva il rischio di reiterazione del reato. Dunque non c’era la necessità di mantenere le misure cautelari.
Sampdoria, Ferrero a Paola con gli avvocati. Ma lui ha solo messaggi d’amore per la Calabria
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Ferrero si è recato a Paola dove avrebbe anche pranzato, per poi ripartire alla volta di Roma. Il Viperetta avrebbe peraltro rilasciato anche una breve dichiarazione sulla Calabria, riportata dal sito quotidianodelsud.it. Si tratta di un commento di ammirazione per la terra calabra, che tuttavia è proprio quella che, attraverso la Procura di Paola, ha aperto un processo di indagini nei suoi confronti:
La Calabria è pazzesca, la terra più bella del mondo: sole, mare, amore
Queste le parole dell’ex presidente della Sampdoria, che è ritornato sulle scene dopo la rimessa in libertà. E dopo essere stato immortalato a correre per le vie di Roma con la maglia blucerchiata e il numero 1 con la scritta “Presidente”, adesso ha fatto la sua comparsa proprio a Paola.