Nuove indiscrezioni sulla cessione della Sampdoria: James Pallotta vuole tornare in Italia. Contatti in corso con Vidal…
Due diligence in corso, accesso alla data room, filtri, contro filtri, firma di un patto di riservatezza, poi il signing, il passaggio delle quote di maggioranza e chissà cos’altro ancora. Siamo tutti diventati esperti di finanza o quasi.
Esperti di una situazione difficile, complicata che per la Sampdoria oggi significa muoversi senza far troppo rumore. Nè sul mercato, né tanto meno sulla cessione. E su questo tema non mancano mai le indiscrezioni e qualche conferma come quelle di Panconi o dello stesso Vidal che parla di soggetti avanti rispetto ad altri. Soggetti che stanno procedendo con le loro analisi e controlli…
La prossima proprietà dell’UC Sampdoria sarà a stelle e strisce? Non può essere altrimenti. La diamo al 99%, anche se azzarderei il 100%. I tycoon americani sono gli unici che investono nel calcio nel nostro Paese. Non c’è un arabo in Italia nonostante qualcuno si sia interessato, anche alla Sampdoria, in passato. Addio ai cinesi, russi e chi proviene dall’Est del Mondo.
Insomma non resta che guardare con ottimismo a Ovest, perché in Italia c’è poca voglia di spendere per il calcio. Quindi non c’è nessuna esclusiva in quello che scrivo io, in quello che altri pensano di avere. Bisogna guardare in faccia la realtà, leggere e informarsi. Anche a chi in Italia c’è già stato, non ha fatto male nonostante non sia riuscito a vincere nulla. La situazione finanziaria della Roma era disastrosa e Pallotta ha rimesso a posto i conti, ha gettato le basi per una Roma vincente. Grazie anche a Mourinho. Quello che in fondo serve anche alla Sampdoria, che ha costi e debiti diversi dalla Roma del passato…
Cessione Sampdoria, Pallotta non esclude ritorno in Italia
Cessione Sampdoria, James Pallotta vuole tornare in Italia. Vidal lo sa…
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James Pallotta fu il primo americano in Italia. Ora ce ne sono tanti. Tanti suoi amici, uomini d’affari come lui con la passione del calcio. Alla domanda su un suo possibile ritorno in Italia da investitore, l’ex presidente della Roma non ha detto di no. Ha risposto diversamente, un’apertura decisa: “Può essere, potrei tornare”. Parole di fine febbraio, non di un secolo fa.
Parole che possono far sognare ancora una volta i tifosi della Sampdoria che chiedono:
È possibile. Eravamo soli in Serie A ed è stato davvero difficile, c’erano diverse fazioni e ognuna andava in una direzione diversa. È interessante quello che sta succedendo ora. Noi stiamo mettendo insieme un consistente fondo sportivo per fare cose interessanti nello sport e siamo proprio all’inizio del processo, ma penso che ci siano ancora alcune opportunità interessanti in Italia, situazioni particolari di cui non voglio parlare in questo momento, ma vedremo. È curioso che ci siano tutti questi americani che comprano squadre e io non ho parlato con nessuno di loro prima che acquistassero quei club…
James Pallotta contestato a lungo a Roma…
Un presidente che a Roma è stato contestato a lungo dalla propria tifoseria. Non è un segreto. Una protesta contro il presidente James Pallotta che si è sviluppata allo stadio Olimpico e sui muri e sui ponti della Capitale.
“Pallotta go home”, Pallotta Vattene”, fino ad arrivare alla provocazione di preferire Massimo Ferrero che non ha mai nascosto di tifare per la Roma e di voler comprare un giorno la sua squadra del cuore. Uno striscione solitario, senza senso, senza portafoglio. Perché poi come è andata a finire lo sappiamo tutti…
Una frattura profonda diventata col tempo insanabile quella tra i tifosi e la presidenza americana, ritenuta responsabile della crisi giallorossa e incapace di riportare la Roma al vertice in Italia. Un addio alla Serie A forzato, non voluto. Una storia insomma la sua con il calcio italiano che merita tutto un altro finale, forse…