Massimo Ferrero torna sull’operato di Ranieri nell’ultimo anno di Sampdoria: un operato che ha lasciato insoddisfatto il presidente, convinto di poter ottenere più di 52 punti
La Sampdoria ormai ha scelto il suo futuro: Roberto D’Aversa è l’uomo da cui riparte il progetto dopo l’addio di Claudio Ranieri. Massimo Ferrero, però, ha voluto tornare proprio sulla gestione di Sir Claudio nella stagione finita un mese e mezzo fa.
Una stagione in cui la Sampdoria ha fatto 52 punti, chiudendo al nono posto dietro le sette grandi e dietro il Sassuolo di Roberto De Zerbi. Per Ferrero, però, Ranieri avrebbe dovuto fare di più:
Che panchina aveva Ranieri nella passata stagione? Sembravamo il Real Madrid, aveva un’altra squadra a disposizione. Ranieri è un allenatore bravissimo, ma dico la verità: vi sembrerò un pazzo, ma secondo me con l’organico che avevamo potevamo conquistare anche più di 52 punti. Io almeno mi aspettavo di più.
Sampdoria, l’addio di Ranieri non è stata solo una questione economica
Sampdoria, Ferrero contro Ranieri: aveva una panchina da Real Madrid
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Il cruccio più grande di Ferrero, poi, è quello di poter allestire una squadra giovane. Il nuovo progetto, quindi, nella testa del presidente, doveva partire con un tecnico più bravo a gestire i giovani. La questione economica, poi, è stata solo un fattore che ha portato alla separazione:
Il budget è solo una delle componenti. Avevamo due idee di calcio diverse. Con lui è impossibile allestire una squadra di ventenni. Invece sarebbe il mio sogno.