Wladimiro Falcone ha parlato dell’ultimo posto in classifica della sua ex squadra, la Sampdoria. Ecco cosa ha detto su Quagliarella e compagni
Grande protagonista con il Lecce, Wladimiro Falcone, ha parlato del suo rendimento stagionale, ma non solo c’è anche la Sampdoria nei suoi pensieri e il momento delicato che sta vivendo la squadra blucerchiata.
Vedere la Sampdoria lì in fondo è davvero brutto. Anche perché sono cresciuto lì, sono amici miei e sono ancora di loro proprietà. Mi dispiace per tutto questo, ma dall’altra parte sono contento perché ad oggi è una nostra diretta concorrente e devo pensare in primis al bene del Lecce.
Sampdoria, le parole di Falcone
Sampdoria, Falcone e l’ultimo posto di Quagliarella e compagni. Le parole
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Poi Falcone è passato ha parlare del suo momento di forma, dei suoi interventi provvidenziali, ma anche del sogno legato alla Nazionale di Roberto Mancini.
Sul profilo personale sto facendo bene, ma per arrivare in Nazionale devi fare bene tutto il campionato. Non bastano solo alcune partite. L’esempio migliore è Vicario, chiamato dopo la grandissima Serie A della passata stagione, quando non era stato ancora chiamato. Io dal canto mio, voglio continuare così per il bene della squadra.
Poi alla domanda sulla parata più difficile di questo campionato, l’ex estremo difensore blucerchiato ha detto.
La più difficile è stata forse domenica su Okereke, forse anche la più spettacolare. A me comunque piace immaginare il mio ruolo come quello in cui un portiere forte riesce a far apparire come semplici le parate più difficili. Assicuro che in Serie A nessuna è davvero semplice.