Sampdoria, l’eterno Quagliarella ha completato l’impresa record: in goal per 18 stagioni consecutive, solo 3 giocatori meglio di lui. E tra gli over 40…
Una leggenda eterna. Nessuno può dire il contrario. A 40 anni Fabio Quagliarella è ancora in grado di giocare a San Siro contro il Milan e segnare un goal, l’unico per la Sampdoria in un’altra serata nera, l’ennesima. Ma non solo. A 40 anni già compiuti il capitano blucerchiato è ancora in grado di infrangere record e di iscriversi alle élite dei pochissimi che hanno saputo superarli.
Con la rete segnata al Milan, arrivata su assist di Alessandro Zanoli (che ha 17 anni meno di lui), Quagliarella è andato a segno per la diciottesima stagione consecutiva in Serie A. Numeri da capogiro, da autentica gloria di questo campionato in cui si è consacrato bomber di razza. Il 27 della Sampdoria si è iscritto al club ristretto di soli 3 giocatori che hanno fatto meglio di lui nella storia di tutta la massima divisione italiana: Francesco Totti, primo con 23 stagioni a segno di fila, Gianni Rivera e Silvio Piola, entrambi a 20.
Milan-Sampdoria, Quagliarella segna e scrive la storia: solo altri 4 a segno a 40 anni compiuti
Sampdoria, eterno Quagliarella: contro il Milan entra nella storia. I record
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Non solo. Fabio Quagliarella è anche il quinto giocatore di sempre a segnare in Serie A a 40 candeline già spente. Prima di lui solo Silvio Piola, Pietro Vierchowod, Alessandro Costacurta e Zlatan Ibrahimovic ci sono riusciti. E’ bastata questa rete a permettere al capitano blucerchiato di entrare ancora di più nella storia.
Una rete che stava diventando una maledizione per un attaccante di razza come lui. La tanta panchina e i pochi minuti racimolati in campionato, le occasioni avute, rare, che non riusciva a sfruttare. E la liberazione è arrivata. Questo goal, tanto inutile quanto storico, Fabio se lo è meritato. Perché non è stato facile per uno come lui vivere tutto questo e non poter dare una mano. Perché è praticamente un anno che non segnava, dal 16 maggio 2022.
Ora L’intramontabile Quagliarella ha aggiunto un altro record alla sfilza di obiettivi personali raggiunti. Purtroppo non potrà salvare la Sampdoria, ma gli applausi fortissimi che la Sud gli ha tributato con l’Empoli, quelli presi a San Siro contro il Milan come con l’Udinese alla Dacia Arena, sono un segnale chiaro: Fabio è una leggenda. Ed è una leggenda tutta blucerchiata.