Il commento di Enrico Nicolini alla prestazione della Sampdoria a Palermo: questa squadra ha meno qualità dell’anno scorso
La Sampdoria è in difficoltà e il pareggio di Palermo non ha contribuito a uscire da una spirale di risultati negativi in cui è caduta la squadra di Andrea Sottil, che non vince da ben quattro partite. E, come afferma Enrico Nicolini nella sua analisi post-partita, non è bastato nemmeno il cambio di modulo.
Ci si aspettava una bella prestazione, ma i blucerchiati, soprattutto nel secondo tempo, hanno deluso anche dal punto di vista del gioco:
Non si può pensare che il cambio di modulo apporti un cambiamento così drastico. La Sampdoria è in difficoltà. Ci si aspettava una bella prestazione contro il Palermo ma non c’è stata. Secondo me manca un attaccante. Occorre un giocatore che faccia salire la squadra e subisca falli in posizioni pericolose del campo.
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A Telenord, poi, Nicolini commenta anche l’ingresso in campo di Alex Ferrari, inaspettato dopo l’infortunio di Simone Romagnoli. Il numero 25, preferito a Stipe Vulikic, però ha retto bene, dimostrando di poter essere pronto da subito anche dopo oltre un anno di assenza:
Bisogna cambiare passo se si vuole ritornare in carreggiata per l’obiettivo dichiarato ad inizio stagione. Inoltre, trovo molto singolare l’ingresso in campo di Ferrari al posto di Romagnoli; mi sarei aspettato l’ingresso di Vulikic. Per fortuna ha retto bene nonostante abbia giocato quasi tutta la partita dopo più di un anno di assenza.
Questa classifica, per Nicolini, ricorda quella dell’anno scorso, anche se la Sampdoria, un anno fa, aveva 16 punti (gli stessi, ma contando anche la penalizzazione) ed era a ben sei lunghezze dai playoff, con il Cittadella ottavo a quota 22. Il primo posto era del Parma, a quota 30, a pari con il Venezia.
C’è, però, secondo l’ex blucerchiato, una differenza di qualità rispetto alla rosa che aveva Andrea Pirlo nella scorsa stagione:
La situazione di classifica attuale è simile a quella dell’anno scorso, pertanto ci sarebbe il tempo per ribaltarla, il problema è che questa squadra ha molta meno qualità rispetto al quella di Pirlo. La rosa, a livello di nomi, non è inferiore a quella delle squadre che ricoprono la stessa posizione di classifica. C’è qualcosa che non quadra.
Per invertire la rotta, però, servono almeno quattro titolari:
Per puntare al quarto o quinto posto occorre integrare la rosa con almeno quattro giocatori titolari.
