Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani continuano a investire nella Sampdoria tra aumenti di capitale, stipendi e copertura delle spese. La cifra ammonta a circa 50 milioni di euro e salirà entro fine stagione
Il nuovo corso della Sampdoria si è arricchito di un nuovo capitolo con la nomina a presidente di Matteo Manfredi, azionista di riferimento della società blucerchiata. Una società che, nell’ultimo anno, ha vissuto anche il passaggio da Massimo Ferrero al duo composto da Manfredi e Andrea Radrizzani.
La nuova proprietà è arrivata a giugno, mettendo 6 milioni di aumento di capitale per ottenere la maggioranza delle quote societarie da Ferrero. Sono i primi dei circa 50 milioni messi finora – cifra riportata dal Secolo XIX – nelle casse della Sampdoria, controllata dalla Blucerchiati Spa, dai due investitori.
Sampdoria, gli aumenti di capitale di Radrizzani e Manfredi
Sampdoria, ecco quanto hanno investito Manfredi e Radrizzani fino a oggi. Le cifre
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Dopo i primi 6 milioni ne sono arrivati altri cinque tra agosto e settembre e un terzo di circa 10 milioni a inizio settembre. A cui aggiungere l’ultima tranche da nove per coprire i 30 milioni del prestito obbligazionario convertibile (Cessione Sampdoria, Il Secolo XIX: in arrivo gli ultimi 9 milioni di aumento).
Oltre agli aumenti di capitale, che hanno portato a circa 70% il valore delle azioni in mano alla Blucerchiati, ci sono anche le tre rate degli stipendi federali e il pagamento della prima rata del debito con fornitori e agenti di calciatori da circa 3,3 milioni (per un totale del debito da 6,8 milioni).
A breve, poi, ci sarà il pagamento di circa 5,5 milioni per i pagamenti degli stipendi federali di gennaio e febbraio (scadenza il 16 marzo) ed entro fine stagione, come esborso totale, si dovrebbe arrivare a 70 milioni. Una spesa importante per la Sampdoria che certifica ancora di più la solidità del nuovo corso di Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani