Il mercato della Sampdoria, finisce sotto accusa: D’Aversa ha poche alternative in attacco, almeno fino a quando non torneranno Torregrossa e Gabbiadini.
Si parla ancora di mercato. Inevitabile. Se ne parla perché anche contro la Juventus l’attacco della Sampdoria di Roberto D’Aversa non cambierà. Non si può ancora. Manolo Gabbiadini è ancora infortunto, Ernesto Torregrossa non è ancora al massimo. Ciervo e Ihattaren non ancora pronti per una sfida come quella contro la squadra di Massimiliano Allegri. E allora?
Avanti con i soliti, con Candreva libero di inventare, con Caputo pronto a colpire, con Quagliarella che si deve completamente ritrovare. Ma in tutto questo, quando le cose non vanno bene o si prende una giostra come quella contro il Napoli, c’è una domanda da farsi: il mercato, il calciomercato poteva da una mano maggiore all’attuale tecnico?
Sicuramente sì. E non solo in uscita. Le pochezze economiche di questa Sampdoria sono il principale problema, poi c’è il resto. Faggiano, arrivato in corsa, e Osti soprattutto è stato preso di mira dal presidente blucerchiato che ha puntato il dito contro una campagna vendite più che acquisti non all’altezza delle aspettative…
Sampdoria, contro la Juventus, D’Aversa costretto a schierare lo stesso attacco?
Sampdoria, D’Aversa senza alternative in attacco: mercato sotto accusa?
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Ma parlare di mercato oggi è sbagliato. L’appuntamento sarà per gennaio quando si riaprirà la finestra invernale, quando bisognerà intervenire per dare una mano reale a Roberto D’Aversa, conti permettendo.
Di sicuro a gennaio Gabbiadini sarà tornato, Torregrossa pure e magari i due ragazzini saranno sbocciati e la Sampdoria non dovrà fare nulla e saremo qui a parlare di abbondanza. Oggi però non è così, oggi Candreva soprattutto non ha un sostituto.
E fare una stagione intera con questi ritmi non sarà semplice nemmeno per lui che non è più un ragazzino. Un consiglio per gennaio? Muoversi per cercare nuovi giovani, di quelli bravi come Damsgaard…