Ha parlato Mikkel Damsgaard, dell’infortunio e di come è stato nei mesi di convalescenza, ma anche della Sampdoria. Le sue parole
È tornato a sorridere Mikkel Damsgaard. Il brutto infortunio e l’intervento chirurgico sono alle spalle, rappresentano il passato. È tornato in campo con la Sampdoria, nel finale di campionato, 4 spezzoni di gara perché comunque Marco Giampaolo ha voluto gestirlo, per evitare ricadute, ma anche perché il calciatore non aveva, ovviamente, la miglior condizione fisica.
Damsgaard, inoltre, ha raggiunto la sua nazionale la Danimarca per le gare della Nations League, anche se le convocazioni ufficiali non sono ancora uscita. Il C.t. deve fare un’ulteriore scrematura. Intanto però il giocatore della Sampdoria ha parlato ai microfoni sn.dk. Ovviamente ha risposto alle domande sull’infortunio e il conseguente recupero, ma anche sulla squadra blucerchiata.
Sampdoria, le parole di Damsgaard
Sampdoria, Damsgaard non muoveva il ginocchio. Il racconto
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Dalla Sampdoria ho ricevuto il miglior supporto possibile. Lo ha dimostrato, tra le altre cose, permettendomi di tornare a casa in Danimarca durante il mio periodo di riabilitazione.
L’infortunio? Ho lottato con un’artrite reumatoide che mi ha costretto a un intervento chirurgico e ho dovuto prendere molte medicine per farla andare via. Le mie articolazioni si erano gonfiate, specialmente il ginocchio destro. Mi faceva male e non sentivo di poterlo muovere. Oggi però sto bene sono al top e sono fresco e pronto per giocare di nuovo a calcio.
La conclusione e per il recupero, i lunghi mesi passati lontano dal campo di gioco e da Bogliasco.
Le medicine le sto prendendo ancora, alcuni medici dicono che potrei doverla prendere per il resto della mia vita. In questo momento mi sento davvero bene e devo continuare a prendere la medicina per un po’ , vedremo come andrà a finire. Ascolterò solo i medici.