Sampdoria, prorogata la concessione del Ferraris alle due squadre genovesi fino al 30 giugno 2023. Gli scenari possibili del seguito
La concessione dello stadio Luigi Ferraris a Sampdoria e Genoa è stata prorogata fino al 30 giugno 2023. La proroga è avvenuta adesso dopo che, lo scorso 31 ottobre, era scaduto il mandato decennale con cui le due squadre concessionarie avevano potuto utilizzare l’impianto sportivo di proprietà del Comune di Genova.
Di fatto dunque la procedura avrebbe richiesto un rinnovo della concessione per le società genovesi, che però non è avvenuto. Si tratta invece di una proroga che permette a Sampdoria e Genoa di continuare a giocare al Ferraris, versando un canone di affitto di cui le cifre ancora non sono note. Almeno ufficialmente, riporta Genova24.it, non ci sarebbe stato alcun rinnovo della concessione di dieci anni come era stato per quella che si è appena chiusa. Fatto che potrebbe significare molte cose…
Sampdoria, lo stadio Luigi Ferraris concesso fino al 30 giugno 2023. Poi verrà acquistato?
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Ormai da settimane a Genova si è riaperta la questione dello stadio Luigi Ferraris. Da un lato l’assessore comunale ai lavori pubblici Pietro Piciocchi ha rilasciato varie dichiarazioni in cui ha parlato di progetti ambiziosi per l’impianto sportivo genovese, con rinnovamenti di cui beneficerebbe l’intero quartiere per tutti i giorni della settimana, non solo quelli delle partite.
Dall’altro ci sono le due società, soprattutto il Genoa, che spingono per ammodernare il Ferraris (non abbatterlo e ricostruirlo), ma anche per acquistarlo dal comune e gestirlo in autonomia. Anche la Sampdoria, probabilmente è un po’ più frenata per le questioni societarie, ha a cuore l’argomento che è sulle scrivanie da tempo e sembra urgente per tutti.
Dunque la semplice proroga della concessione, senza un ufficiale rinnovo decennale, potrebbe anche essere un temporeggiamento per aprire ad altri risvolti. E soprattutto ad altre trattative, che siano esse di rinnovo del mandato concessionario o di un acquisto della struttura. Permettendo comunque a Sampdoria e Genoa di terminare i rispettivi campionati anche tra le incognite sul Ferraris.