Parla Dejan Stankovic dopo la sconfitta della sua Sampdoria con il Torino e parla anche di dimissioni. Ecco cosa ha detto.
Una nuova sconfitta, a Torino e una nuova contestazione da parte dei tifosi blucerchiati, presenti nel settore ospiti. Dejan Stankovic analizza la gara con i granata e fa una rivelazione clamorosa ai microfoni di Sky Sport.
Dopo questa serata, non posso rimproverare ai ragazzi il fatto di non aver dato il 100% perché si sono impegnati al 120%. Il momento è difficile, non li vedo tranquilli e le decisioni sono molto confuse: non posso mettermi contro i miei giocatori.
Sampdoria, le parole di Stankovic
Sampdoria, clamoroso: Stankovic pronto a tutto, anche ad andarsene
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Abbiamo subito due gol per due mezzi errori. Dopo il primo mezzo errore ci demoralizziamo, ce la stiamo mettendo tutta per rialzarci. Contestazione? I tifosi hanno ragione, ma la squadra ha dato il 120%. Il momento è difficilissimo e particolare: dopo sabato, spiegheremo tutto. Le decisioni si prenderanno alla fine.
Il tecnico serbo accetta i fischi, sapeva della situazione della Sampdoria e non ci ha sempre messo la faccia, pronto anche a correre dei rischi. Eppure questa volta parla anche di passi indietro. Qualcosa che ha del clamoroso.
Sono pronto a fare qualsiasi cosa, non ho problemi a metterci la faccia. Sono felicissimo di essere in Serie A con la Sampdoria: mi sento privilegiato di poter lavorare in questo campionato.
Dimissioni? Se io sono il problema, mi tolgo di mezzo. Non ho contro nessuno, ma sono io contro me stesso: non voglio polemiche perché sabato ci aspetta una partita importante per questa maglia, per il club e per i tifosi. Cercherò di isolare la squadra e di prepararla al massimo per rispondere con orgoglio.