A più di una settimana dalla fine della campagna abbonamenti, i tifosi della Sampdoria hanno superato la cifra raggiunta la scorsa stagione: l’obiettivo ventimila è alla portata
I tifosi della Sampdoria superano loro stessi. Vanno oltre quanto già fatto l’anno scorso, dopo la fine delle sofferenze per il rischio fallimento e la rinascita a partire dalla Serie B. Con quelle premesse, la campagna abbonamenti aveva toccato quota 18.229 tessere vendute, numeri molto importanti. Che quest’anno sono stati superati.
Nella seconda stagione cadetta, con l’arrivo di Pietro Accardi e il consolidamento della squadra attraverso il calciomercato, l’entusiasmo è salito e continua a farlo. E allora, a più di una settimana dalla fine della campagna abbonamenti, il muro della cifra della scorsa stagione è stato sfondato. Il 12 agosto, giorno del compleanno della Sampdoria, i sampdoriani hanno dato l’ennesima prova di amore sconfinato per la loro squadra. E ora l’obiettivo quota ventimila, fissato dal presidente Matteo Manfredi, è alla portata.
Sampdoria, campagna abbonamenti: mancano undici giorni per l’obiettivo 20.000
Sampdoria, campagna abbonamenti 2024/25: superata la quota dell’anno scorso. Il dato
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I tifosi hanno tempo fino alle 23:59 del 23 agosto 2024, giorno prima dell’esordio casalingo in campionato contro la Reggiana, per sottoscrivere il loro abbonamento e contribuire a tagliare un altro importante traguardo. E, soprattutto, a sostenere la squadra nel cammino verso il ritorno in Serie A, come già hanno dato prova di saper fare nella partita contro il Como di Coppa Italia.
Oltre a essere il più sincero atto d’amore, abbonarsi sarebbe anche conveniente dal punto di vista economico. Per esempio, per la prima in casa contro la Reggiana, un biglietto intero in Gradinata Nord costa 20€. L’abbonamento stagionale, sempre intero, costa 200€. Il che significa che, a parità di prezzo, un abbonato pagherebbe come 10 partite per vederne 19. Lo stesso, a cifre diverse, vale per gli altri settori ancora in vendita (non la Sud).
Intanto i sampdoriani hanno già superato loro stessi. Sentono crescere le ambizioni e quindi cresce l’entusiasmo e la voglia di esserci allo stadio, per spingere Andrea Pirlo e i giocatori. Presto toccherà a loro emulare i tifosi e fare meglio di quanto raggiunto l’anno scorso.