Arrivano le scuse di Claudio Bosotin agli Ultras della Sampdoria, ecco le sue parole, la motivazione e quello che è successo
C’è alle porte una gara delicatissima per la Sampdoria. Venerdì al Ferraris arriva lo Spezia di Thiago Motta, tante le voci che accompagnano e accompagneranno i blucerchiati alla partita. Serve una vittoria a Roberto D’Aversa, dopo la sconfitta con il Cagliari.
Eppure c’è anche altro che agita l’avvicinamento alla gara del 9° turno del campionato. i Vecchi Ultras tornano in prima linea a sostenere la squadra. Andranno al centro della gradinata per fare il tifo. A spiegare le motivazioni Claudio Bosotin, che con Alessandro Zanetti, è promotore dell’iniziativa. Stando a quanto avevamo riportato qualche giorno.
Arrivano però dei chiarimenti, proprio da Claudio Bosotin che ci ha tenuto a spiegare cosa è successo e soprattutto cosa accadrà.
Sampdoria: le scuse di Bosotin, le sue parole
Sampdoria, Bosotin chiede scusa agli Ultras. Il motivo
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L’iniziativa non l’ho organizzata io e non avevo e non ho alcuna intenzione di scavalcare nessuno. Chiedo scusa, perché non sono uno di quelli che vuole spaccare la Gradinata. Io rispetto l’idea degli Ultras della Sampdoria. Chiedo però rispetto perché ho ricevuto minacce, l’iniziativi è solo per sostenere la squadra, no per sostituire nessuno. Anzio, io adoro i gruppi della Gradinata e non voglio sostituire proprio nessuno. E’ un’iniziativa per incoraggiare la squadra.
Bosotin quindi chiede scusa agli Ultras, anche se non è stato lui a mettere in piedi l’operazione come ha detto lui stesso sui social network. Ma andrà comunque allo stadio per cantare e sostenere i blucerchiati.
Intanto però gli Ultras hanno deciso di fare un passo verso la squadra, non entreranno allo stadio, ma si faranno sentire fuori dall’hotel dove inciteranno la squadra. Ecco il loro comunicato.
Venerdì 22 ottobre appuntamento alle ore 18:30 presso l’A.C. Hotel di Genova. Vogliamo dare la carica ai giocatori in vista della delicata partita con lo Spezia. Portiamo la voce della Sud all’esterno dell’hotel, che la nostra grinta sia la loro grinta. CARICA SAMPDORIA!
