Il Comune di Bogliasco potrebbe far decadere la concessione del centro sportivo Mugnaini della Sampdoria: debiti oltre i 300.000 euro
Venerdì 10 marzo si è svolta la seduta del Consiglio Comunale a Bogliasco, il luogo che ospita il centro sportivo Gloriano Mugnaini, dove si allena la Sampdoria.
La riunione ha avuto come centro la discussione di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale Federico Fossa. Il club blucerchiato ha maturato diverse inadempienze riguardanti il centro Mugnaini. Che il comune di Bogliasco concede in concessione alla Sampdoria.
Come si legge nella nota riportata da La Voce di Genova, il mancato rispetto degli obblighi si sta protraendo da diverso tempo. E le cifre del debito sono alte:
Il Sindaco e il delegato allo sport risultano essere in ritardo di oltre anno nel chiedere la decadenza della concessione, visto che il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla convenzione in essere con la Sampdoria si sta protraendo da parecchio tempo e il credito che il comune ha maturato sta raggiungendo cifre veramente importanti.
Sampdoria, i debiti con il Comune di Bogliasco
Sampdoria, Bogliasco: debiti altissimi, la concessione può decadere
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Il rischio – si legge nella nota – è che la concessione di Bogliasco alla Sampdoria possa decadere. Ci sono, specifica il Comune, tutti i presupposti perché ciò accada:
Il Comune di Bogliasco deve essere attore protagonista nell’ambito della concessione dei campi alla Sampdoria – afferma Fossa – Al momento ci sono tutti i presupposti affinché venga a decadere questa convenzione che riguarda un’area nevralgica di Bogliasco ed è assolutamente impensabile che per prendere dei provvedimenti si stia in attesa degli sviluppi legati alla possibile cessione della società calcistica.
I debiti contratti dalla società blucerchiata hanno ormai superato i 300.000 euro:
Al 31 dicembre 2022, risulta che l’U.C. Sampdoria ha maturato un debito nei confronti del Comune di Bogliasco pari a € 345.354, una cifra altissima che è destinare ad aumentare in questi primi mesi del 2023.
Purtroppo al momento non risulta sia stato fatto nulla da parte dell’amministrazione comunale e durante la discussione dell’interrogazione da me presentata nell’ultimo Consiglio Comunale, sia il Sindaco Pastorino sia il Consigliere Albasini non hanno fornito alcuna risposta esaustiva in merito alla situazione in essere.
