La Sampdoria perde ancora e Andrea Sottil si prende tutte le colpe di una sconfitta che allontana i blucerchiati dai primi posti
Qualcosa non ha funzionato. Quasi niente a dire il vero. La Sampdoria non ha avuto la forza di chiudere la partita, poi di reagire. Un passo indietro rispetto al risultato (non alla prestazione) di Modena. Un passo indietro pericoloso per la classifica, per le ambizioni dei blucerchiait. Ambizioni di Serie A.
Sul vantaggio di Massimo Coda forse la squadra ha pensato di aver già vinto? Se fosse così sarebbe pericolossimo risponde nella pancia del Luigi Ferraris, Andrea Sottil.
Il responsabile sono io, i miei ragazzi non me li deve toccare nessuno. Ma qui bisogna maturare velocemente. Noi non dobbiamo sottovalutare nemmeno le amichevoli a Bogliasco in settimana. Figuriamoci la Juve Stabia. In questa categoria non si può abbassare la guardia. Mai. È una lezione dura da imparare. Ma bisogna rialzare la testa. In squadra abbiamo tanti calciatori che conoscono la categoria, tanti l’hanno vinta. Bisogna metterci qualcosa di più…
Sampdoria, Andrea Sottil conosce bene la Serie B…
Sampdoria, Andrea Sottil: sono io il responsabile ma…
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E poi c’è il carattere, la personalità, le palle, volgarmente, che i giocatori ci devono mettere sempre. Ma sempre non ci si riesce.
Ma è un percorso che passa anche da queste cose, la personalità dei calciatori deve venire fuori da chi ha più vissuto, da chi ha più esperienza. da chi conosce questa categoria…
Andrea Sottil non sorride. Accetta la sconfitta sul campo, senza cercare troppi alibi. Con la squadra ne riparlerà da martedì. Si perché ora è meglio staccare a quanto pare. Meglio concedere tre giorni di riposo: mare e famiglia, prima di tornare a Bogliasco.
Per la cronaca, Guido Pagliuca ha svelato che la Juve Stabia è arrivata a Genova in treno e farà ritorno in nottata a Castellamare di Stabia in pullman. Dodici ore di pullman. Si esatto: “Siamo una piccola società. Umile. Ma non ci manca niente”. Che sia d’esempio…