La Sampdoria e Andrea Sottil si giocano il futuro al Renzo Barbera, in conferenza il tecnico ha parlato della vicinanza della società.
La sfida tra Palermo e Sampdoria chiuderà la quattordicesima giornata di Serie B. Una sfida fondamentale per entrambe le squadra, ma in modo particolare per Andrea Sottil che si giocherà molto del suo futuro. Il tecnico prima di questa sosta ha avuto un confronto con la società per cercare di cambiare le cose e portare la Sampdoria fuori da questa crisi. Il tecnico in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i rosanero ha parlato della vicinanza della società e del rapporto con Pietro Accardi.
La vicinanza della società è fondamentale. Ho sempre sostenuto che qui c’è un lavoro serio, un metodo chiaro. La presenza del presidente Manfredi è particolarmente significativa in questo momento. Ogni giorno mi confronto con Accardi, con cui ho un rapporto di totale fiducia. Lui ha scelto me, e io mi fido completamente di lui. Il direttore sportivo, però, non deve solo portare a casa le vittorie, ma lavorare su un progetto più ampio
La società lo ha confermato ma ora si aspetta i fatti. Al Renzo Barbera la Sampdoria dovrà tornare con una vittoria (che manca da 16 anni) per rilanciarsi in classifica e cercare di accorciare le distanze dalle squadre davanti. Una squadra partita con l’obbiettivo promozione non può trovarsi a quindici punti di distanza dalla prima in classifica dopo sole tredici giornate.
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Mister Andrea Sottil sa bene che quella del Renzo Barberà sarà fondamentale per il suo futuro, la società è stata chiara e anche i tifosi presenti alla rifinitura a Bogliasco hanno chiesto a gran voce di invertire la rotta perché l’obbiettivo è quello di tornare in Serie A.
