Mentre i tifosi si sono radunati a Bogliasco per dare la carica alla Sampdoria in vista di Cesena, Sottil li ringrazia e chiama all’unità “granitica” con la squadra
Squadra e tifosi, un binomio che deve remare dalla stessa parte. Nei momenti di grande difficoltà come in quelli più sereni, serve l’unità da parte di tutto il mondo Sampdoria. Sia di chi gioca, sia di chi incita. Un po’ come accaduto oggi a Bogliasco, dove La Sud ha chiamato a raccolta i sampdoriani per dare la carica ai giocatori prima della partenza alla volta di Cesena. Dove non potrà esserci il consueto supporto per via delle decisioni del Prefetto dopo gli scontri al derby.
Alle 13.30 si sono radunati i tifosi, come sotto l’AC Hotel prima di Sampdoria-Juve Stabia. Allora non aveva portato bene, con la squadra che ha perso con tanto di rimonta subita. E Andrea Sottil se ne scusa. Perché sa che i sampdoriani, in quell’occasione, hanno fatto la loro parte, almeno quanto potevano. Nella conferenza stampa precedente alla partenza per Cesena, il tecnico blucerchiato si è complimentato con i sostenitori, auspicando che il rapporto con la società e i calciatori resti tale:
I tifosi sono straordinari, non sono sviolinate ma ho sempre ammirato l’aspetto dei tifosi, soprattutto quelli da curva. E’ chiaro che questa è ciò che ti trascina, sono persone vere che vengono anche al confronto. Devo solo fargli i complimenti. Mi è spiaciuto tanto non dargli la soddisfazione contro la Juve Stabia che sono venuti all’albergo. Mi fa piacere vengano a sostenerci i ragazzi ma il messaggio è che qua siamo tutti allineati per fare un campionato da protagonisti. Capisco e so benissimo dove sto allenando, quello che dico è di stare uniti con la squadra. Il binomio squadra-tifosi deve essere granitico
Sampdoria, Sottil: “Luigi Ferraris senza tifosi? Deprimente”
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Se prima la presenza e la carica dei tanti tifosi blucerchiati risultava certe volte una pressione che i giocatori non riuscivano a reggere, Sottil ha definito “deprimente” il Luigi Ferraris vuoto. Perché il supporto della Sud e di tutto lo stadio è vitale:
Giocare a calcio senza tifosi è deprimente. E’ un aspetto che incide, soprattutto la nostra Gradinata che ti dà una carica adrenalina elevata. Ha inciso per la parte motivazionale, per la parte di campo non voglio trovare alibi. Poi vorrei tornassero in trasferta ma l’aspetto casalingo con lo stadio pieno mi sarebbe piaciuto rigiocarla