Per la sfida tra Palermo e Sampdoria, Andrea Sottil cambierà modulo per sfruttare l’inserimento di Estanis Pedrola tra i titolari.
La Sampdoria contro il Palermo scenderà in campo con un pelle nuova. In questa pausa per le nazionali il tecnico Andrea Sottil ha lavorato sul cambio modulo infatti al Renzo Barbera i blucerchiati scenderanno in campo con il 4-2-3-1. Dopo il confronto con la società si è arrivati alla decisione di cambiare modulo per dare più copertura alla difesa e per permettere l’inserimento di Estanis Pedrola tra i titolari.
Andrea Sottil in conferenza stampa ha spiegato la scelta di cambiare il modulo, un cambio modulo che era possibile solo con la crescita di Estanis Pedrola, giocatore in grado di dare superiorità numerica ai blucerchiati.
Sono abituato a lavorare su due modulo, due varianti, deve essere l’alternativa.ì, guardando soprattutto alle caratteristiche che hanno i giocatori. Ci sono calciatori che una volta raggiunta condizione fisica importante si poteva, anche per caratteristiche di altri giocatori, mettere dentro con un altro modulo.
Pedrola soprattutto giocatore da stare sull’esterno come Sekulov. Si è lavorato come avevo già in testa di inserire e lavorare nella seta su un modulo che possa portare nel loro habitat naturale più consono alle loro caratteristiche determinati calciatori. Questo esperimento è piaciuto a me e ai ragazzi, lo percepisco e ne terrò conto
Sampdoria. Andrea Sottil a Palermo con Pedrola dall’inizio
Sampdoria, Andrea Sottil: cambio modulo? aspettavo Estanis Pedrola
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Estanis Pedrola dunque agirà sulla corsia mancina davanti a Nikolas Ioannou, per un fascia sinistra che può far paura a tanti. Lo spagnolo dovrà essere il fattore determinante per la Sampdoria soprattutto in questa fase dove mancherà anche Massimo Coda.
Il terminale offensivo per la sfida contro i rosa nero con molta probabilità sarà Antonino La Gumina che sarà supportato da tre giocatori importanti come Pedrola, Tutino e Akinsanmiro. Dunque la Sampdoria di Andrea Sottil dovrà affidarsi alla classe di Estanis Pedrola per provare ad uscire da questa crisi.
