Sampdoria, Conti rientra in Italia per controlli clinici: altro capitolo di un calvario durato un anno. Acquisto sbagliato sul mercato?
La storia di Andrea Conti con la Sampdoria non è certamente andata come tutti desideravano. E’ una storia abbastanza semplice da raccontare, perché il terzino blucerchiato ha vissuto a Genova praticamente un anno contrassegnato dagli infortuni, periodici e puntuali, che lo hanno colpito e costretto a rimanere fermo ai box di volta in volta per una o più partite consecutive.
Purtroppo per lui questa tendenza avveniva già da anni al Milan e poi anche al Parma, dove era andato in prestito nella stagione 2020/2021. Dopo l’infortunio in rossonero con la rottura del crociato Conti ha vissuto un vero e proprio calvario, con ricadute continue che gli hanno impedito di riprendersi davvero. Alla Sampdoria era arrivato per ritrovare spazio, minuti e riscatto personale, cercando di lasciarsi alle spalle anche il tormento degli stop per problemi fisici. Ma com’è andata davvero?
Sampdoria-Conti, un anno di infortuni. Il suo acquisto un errore?
Sampdoria, Andrea Conti ancora fermo. Tutto sbagliato…
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Nel modo quasi diametralmente opposto. Da quando è arrivato alla Sampdoria nel gennaio 2022 Conti ha avuto almeno 5 infortuni accertati che lo hanno fermato anche per 5 partite di fila. Senza contare i periodi di recupero, ripresa e lavori a parte, programmi personalizzati aut similia. Notizia molto recente il fatto che il terzino ed esterno deve rientrare in Italia per controlli clinici (Sampdoria, Andrea Conti torna in Italia…). E lascerà il ritiro turco, dove perlopiù ha lavorato individualmente e si è sottoposto a terapie.
Insomma, Andrea Conti finirà l’anno alla Sampdoria proprio come l’ha cominciato, vittima sfortunata di stop e infortuni. E non lo finirà esaudendo quelli che probabilmente erano i suoi buoni propositi di quando è arrivato a Genova, città dove avrebbe voluto invertire la rotta e riprendersi la sua carriera. Ma nell’arco del 2022, spalmate su due stagioni, l’esterno ex Milan conta soltanto 10 presenze complessive con la maglia blucerchiata, con due goal, spalmate tra campionato e Coppa Italia. Nella stagione corrente ha disputato 22 minuti in Serie A e 120 minuti del trofeo nazionale.
Certo, gli infortuni non gli possono essere imputati, anzi il ragazzo è molto sfortunato. Ma forse il suo acquisto è stato sbagliato, quando fu preso nel mercato di gennaio per cerca di rinforzare la squadra per la salvezza. Certo, il budget era già low cost, ma il suo curriculum e il suo passato lo conoscevano tutti. La condizione fisica era già discontinua e Conti ha potuto giocare davvero a sprazzi, risultando in fin dei conti poco utile alla salvezza.
Anche in questa sosta per il Mondiale non è riuscito a riprendersi ancora del tutto, sperando che questi controlli che farà diano un esito confortante. Perché è praticamente un anno che è alla Sampdoria, ha un contratto fino al 2025 e se rimarrà un giocatore blucerchiato servirà averlo a disposizione, perché Dejan Stankovic dovrà poter contare su tutti. E dovrà saper dimostrare di non essere stato un acquisto completamente sbagliato.