ULTIM’ORA: il governo ha chiesto a Lega Calcio e FIGC di valutare la sospensione del di campionato di Serie A in questi minuti, Parma e Spal intanto scendono in campo.
Parma e Spal scendono in campo ma rientrano immediatamente negli spogliatoi, perché i dirigenti federali e il governo sono in costante contatto per chiedere la sospensione immediata del campionato di Serie A!
Il ministro Spadafora, ha chiesto a FIGC e Lega Calcio di valutare la sospensione, anche se il Governo con il DPCM varato stanotte aveva lasciato la possibilità di giocare a porte chiuse, con le dovute preacauzioni.
FIGC e Lega stanno quindi valutando. Parma e Spal hanno iniziato il match solo alle 13:45 per aspettare comunicazioni a riguardo.
ORE 13:45- Nel frattempo la FIGC ha convocato per Martedì 10 Marzo un consiglio federale straordinario.
ORE 13:40- Parma e Spal sono pronte a scendere nuovamente in campo! Al momento confermate tutte le partite del pomeriggio: Milan-Genoa e Sampdoria-Verona.
ORE 13:21- La decisione di giocare per ora vale solo per Parma-Spal. Ancora incerte le altre partite, al momento le partite del pomeriggio sono confermate.
ORE 13:10- Il calcio d’inizio è posticipato alle 13:45! SI GIOCA! Le squadre stanno rientrando in campo per ricominciare il riscaldamento.
ORE 13:07- Alcune indiscrezioni fanno trapelare che si può giocare! Attendiamo comunicazioni ufficiali, sicuramente farà discutere questo momento di caos.
ORE 13:01- La partita è rinviata alle 13:15. Si aspettano aggiornamenti sulla decisione definitiva
ORE 12:30-Tramite una nota all’Ansa, il ministro dello sport Spadafora spiega: “Condivido le dichiarazioni di Damiano Tommasi, Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, e mi unisco alla sua richiesta. Non ha senso in questo momento, mentre chiediamo enormi sacrifici ai cittadini per impedire la diffusione del contagio, mettere a rischio la salute dei giocatori, degli arbitri, dei tecnici, dei tifosi che sicuramente si raduneranno per vedere le partite, solo per non sospendere temporaneamente il calcio e intaccare gli interessi che ruotano attorno ad esso. Altre Federazioni hanno saggiamente optato per uno stop per i prossimi giorni. Credo sia dovere del presidente della FIGC, Gravina, un supplemento di riflessione, senza attendere il primo caso di contagio, prima di assumersi questa gravosa responsabilità. Del resto, ancora prima che la situazione diventasse così drammatica per il Paese, la Lega di Serie A e Sky si erano già rifiutate di concedere a migliaia di italiani, costretti loro malgrado a restare a casa, di poter vedere in chiaro le partite, nascondendosi dietro presunte difficoltà normative che con l’autentica disponibilità di tutti si sarebbero potute ampiamente superare. Nei vari contatti di ieri, infatti, anche grazie alla collaborazione di Rai e Mediaset, si era arrivati vicini ad una soluzione equa per tutti gli attori e soprattutto di grande conforto per i tanti cittadini appassionati di calcio. E invece sono prevalsi gli interessi economici di realtà che pretendono di godere da sempre di un trattamento privilegiato e che vivono ormai fuori dalla realtà. Le società di calcio piuttosto valutino come superare le clausole vessatorie già all’attenzione dell’Antitrust per provvedere al rimborso degli abbonamenti e dei biglietti venduti per le prossime partite.
Prenderó in considerazione nei prossimi giorni ogni iniziava utile anche legislativa per mettere ordine in un mondo che rischia di non rappresentare più valori etici e morali ai quali vorremmo che si ispirasse sempre”
12:25- Parma e Spal sono rientrate negli spogliatoi, gira voce che si sta valutando di sospendere il campionato di Serie A.
ORE 11:00-Dichiarazioni Damiano Tommasi Presidente dell’AIC: “Ho scritto a Conte, Spadafora, Malagò, Gravina, Dal Pino, Balata e Ghirelli. Fermare il calcio è l’atto più utile al Paese in questo momento. Le squadre da tifare stanno giocando nei nostri ospedali, nei luoghi d’emergenza”
In aggiornamento.
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