Parma-Sampdoria, i ducali sono gli stra favoriti della vigilia, ma Enrico Nicolini non dispera: non sempre nel calcio vincono i più forti
La partita tra Parma e Sampdoria, per il blasone delle squadre, delle tifoserie e la forza delle rose, dovrebbe essere un big match di Serie B. Ma la classifica allontana vertiginosamente i due club, con i ducali primissimi e, finora, indiscussi signori del campionato, mentre i blucerchiati faticano un po’, soprattutto in casa, e sono al sedicesimo posto.
Per goal fatti e subiti (appena 1 per il Parma), per vittorie e per classifica, sulla carta non c’è partita. Lo afferma anche Enrico Nicolini, convinto che a priori dovrebbe essere una gara a senso unico, con la Sampdoria in sofferenza. Ma, speranzoso, cita una recente intervista di Ariedo Braida e ricorda che non sempre nel calcio vince chi è più forte:
Alla luce di quello che abbiamo visto le ultime partite, potremmo dire che sarà una partita a senso unico, ma come ricordava Braida non sempre nel calcio vince la più forte. Il Parma è più forte della Sampdoria, penso che sia la più strutturata per vincere la Serie B. Ha tenuto la stessa ossatura dell’anno scorso, un giusto mix tra giocatori giovani ed esperti, quindi penso che il Parma sia una seria candidata alla vittoria finale
Sampdoria, Nicolini: “Parma squadra più strutturata, ma non sempre vince il più forte”
Parma-Sampdoria, Enrico Nicolini: partita a senso unico, ma…
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Il Parma è un grande club, con un allenatore bravo come Fabio Pecchia, artefice della promozione di Hellas Verona e Cremonese in Serie B, impresa sfiorata con il Parma lo scorso anno. La rosa dei ducali è giovane, con l’attaccante Adrian Benedyczak che è già a quota 4 goal in 5 partite, cosa che a un nato dal 2000 in poi era riuscita solo a Lorenzo Lucca e Samuel Mulattieri prima. E poi Adrian Bernabè, centrocampista spagnolo talentuosissimo, già a quota 2 reti. Senza dimenticare Ange Yoan Bonny, classe 2003 che già si è ben ambientato.
Insomma, il potenziale offensivo del Parma è elevato, e anche la difesa si è ben comportata finora. Ma, ricorda Nicolini, non sempre vince la più forte nel calcio, e la Sampdoria in questo momento non lo è. Anzi, eccetto in parte la partita contro la Cremonese, i blucerchiati hanno giocato sempre da favoriti finora. Contro Pecchia e i suoi non lo saranno. E chissà che questa volta non possa uscirci il colpaccio fuori casa, vista la tendenza della squadra di Pirlo a fare punti solo lontano dal Ferraris.
