Il numero uno dell’indimenticabile scudetto della Sampdoria parla in esclusiva a ClubDoria46.it. Parla di passato, di presente e del futuro che non c’è stato…
Otto stagioni indimenticabili, grandi vittorie, tante soddisfazioni. Una sola grande delusione per Gianluca Pagliuca: la Coppa dei Campioni. “Peccato non essere riusciti a vincerla quella finale a Wembley. Chissà cosa sarebbe successo dopo…”. Sicuramente oggi per una squadra come la Sampdoria “è impensabile poter riuscire a vincere uno scudetto. L’ultimo credo che sia stato il nostro”. Uno scudetto unico, irripetibile, certamente meritato: “Eravamo i più forti”. Oggi invece Ranieri deve lavorare tanto per raggiungere la salvezza…
Si dice che la Sampdoria con Audero abbia trovato il nuovo Pagliuca?
“Glielo auguro (sorride). Per lui e per la Sampdoria, vorrebbe dire tornare a giocare per vincere…”
Tra i pali come lo giudica?
“È sicuramente uno dei migliori giovani in circolazione insieme a Meret, Cragno e anche Gollini. La società ha investito molto su di lui e credo che abbia fatto bene. Sta dimostrando di valere, di poter diventare un grande portiere”
Cosa le piace del portiere Audero?
“È un portiere bravo tra i pali, reattivo, sempre molto concentrato e che fa pochi errori nell’arco di una stagione…”
E poi?
“Poi dà sicurezza a tutti i suoi compagni e per un portiere è una caratteristica importante, assolutamente fondamentale. Lo è sempre stato, non solo oggi”
Con Emil la porta della Sampdoria è al sicuro?
“È da tanto che la Samp non aveva un portiere di un certo livello come lui”
Un po’ le assomiglia tra i pali?
“Difficile fare paragoni di sicuro è arrivato a Genova giovane, come ci sono arrivato io, con la voglia di fare bene. Questo non gli manca…”
Felice o dispiaciuto nel vedere il suo amico Vialli in Nazionale?
“Alla Sampdoria Gianluca avrebbe voluto fare le cose per bene. Non è andata come avrebbe voluto lui e ora sono felice di vederlo in Nazionale. Se lo merita…”
È vero che sarebbe tornato anche lei con lui presidente?
“Se ne sono dette tante. Con Gianluca c’è un grande rapporto ma non ne abbiamo mai parlato, non sarebbe stato giusto”
Quando vede la foto dello staff azzurro con tanto, tantissimo blucerchiato cosa pensa?
“Che eravamo una squadra fortissima, che forse avremmo potuto vincere molto di più…”