Moviola del Club, Inter-Sampdoria: Di Bello in campo e Irrati al Var non convincono nell’ultima gara di Serie A a San Siro
Inter – SAMPDORIA (Domenica 22 Maggio 2022 – 38ª giornata)
Arbitro: DI BELLO Marco (Sezione di Brindisi)
Assistenti: PRETI (Mantova) – GIALLATINI (Roma)
IV: PEZZUTO (Lecce)
VAR: IRRATI (Pistoia) – AVAR: MERAVIGLIAP (Pinerolo)
In un match non particolarmente difficile a livello arbitrale, sono molte le sbavature del direttore di gara (internazionale) che portano ad una valutazione comunque negativa, in particolare per le errate valutazioni a livello disciplinare. VOTO: 5,5.
PRIMO TEMPO
Dopo il calcio d’avvio da parte della Sampdoria, trascorrono appena 120 secondi e Di Bello non ravvisa l’evidente spallata di Skriniar ai danni di Caputo a centrocampo. Un altro giro di lancette e Yoshida è costretto a spendere la prima ammonizione per arrestare la galoppata di Correa imbeccato verso l’area blucerchiata dal filtrante di Lautaro.
Con le notizie (negative per i nerazzurri) che giungono da Reggio Emilia, dobbiamo scorrere alla mezz’ora quando il nervosismo porta Barella ad un intervento eccessivamente vigoroso ai danni di Sabiri: inspiegabilmente graziato a livello disciplinare, il giallo giunge solo per le proteste eccessive da parte del centrocampista nerazzurro. Due minuti più tardi, altro errore a livello disciplinare del direttore di gara che non estrae il giallo per punire l’intervento in ritardo di Correa direttamente sulle caviglie di Candreva.
Al 41’ ennesimo fallo non fischiato da Di Bello a centrocampo in favore della Samp che consente ai nerazzurri di ripartire con Barella ed alla conclusione con Martinez: solo Audero tiene a galla i blucerchiati con l’ennesima parata superlativa.
Moviola del Club: Di Bello non convince nemmeno nel secondo tempo
Moviola del Club, Inter-Sampdoria: Di Bello non all’altezza
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SECONDO TEMPO
La ripresa vede il match incanalarsi in favore dei nerazzurri che in un quarto d’ora archiviano la pratica con i goal di Perisic e la doppietta di Correa.
Con il risultato in ghiacciaia, bisogna volgere al termine del match quando ben 2 episodi in area nerazzurra (leggera spinta di Ranocchia a mettere fuori tempo Caputo a tu per tu con Handanovic e la mano galeotta di Skriniar sul cross dal fondo di Damsgaard) sui quali sia Di Bello in campo, sia Irrati al VAR sorvolano.
Sono questi gli ultimi episodi (e dubbi) che ci accompagnano al triplice fischio ed ai saluti a questa stagione blucerchiata.
