Il Coronavirus ha compromesso i valori di mercato dei top 5 campionati: la rosa della Sampdoria ha perso il 30%, come il Manchester City
L’emergenza sanitaria legata al Coronavirus avrà ripercussioni a lungo termine sull’economia del mondo del calcio. Il blocco di tutte le attività, infatti, influenzerà anche i parametri del calciomercato che, inevitabilmente, saranno ritoccati al ribasso. Secondo uno studio dell’osservatorio calcistico Cies i valori complessivi dei top 5 campionati caleranno del 28%.
La Sampdoria non è immune da questo calo del mercato e, secondo lo studio, potrà perdere 54 milioni di euro, circa il 30,3% del valore complessivo della rosa. La stessa percentuale del Manchester City.
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Per una squadra che conta molto sulle plusvalenze come quella blucerchiata la perdita di valori di diversi giocatori potrà avere più ripercussioni sul mercato. È il caso di Linetty, passato da 15 a 14 milioni, di Colley da otto a sette, di Murru da sette a 6,5, La Gumina preso per sette milioni e che ora ne vale 4,5 (valori Transfermarkt). Tutti giocatori che stanno vedendo calare il loro valore.
Ci sono, poi, diversi calciatori su cui la Sampdoria ha puntato e che, quest’anno, avrebbero dovuto crescere. Si tratta di Bonazzoli, lo stesso La Gumina, il cui valore invece che aumentare è calato, Depaoli, Augello, Thorsby, il cui valore non è aumentato.