La Sampdoria vuole Andrea Masiello dell’Atalanta, colui che nel 2011 mandò i blucerchiati in Serie B con un autogoal in Bari-Lecce
Andrea Masiello? No, grazie. Ci è già bastato Cristian Bertani. Non commettiamo anche questo errore, non prendiamo un giocatore che ha macchiato la sua carriera, che ha venduto partite, la nostra passione. Non mischiamola con noi, la nostra storia.
Sono passati quasi dieci anni. Ma non si può dimenticare. Andrea Masiello, 34 anni il prossimo 5 febbraio, è l’uomo che, il 15 maggio 2011 ci condannò alla Serie B. Un giorno che non si può dimenticare per chi ama la Sampdoria. Il Bari già retrocesso sfida il Lecce che deve salvarsi. Finisce 2-0 per i salentini con goal di Jeda e l’autorete di Andrea Masiello. Una partita truccata, un risultato falsato: “Sì, l’autogoal lo segnai apposta”, confessò poi. Un risultato che ci condannò alla retrocessione.
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In seguito allo scandalo del calcioscommesse, Masiello prese 2 anni e 5 mesi mesi di squalifica, venendo reintegrato nell’Atalanta, che lo prese nella sessione di mercato estiva dal Bari, nel gennaio del 2015.
Sono passati tanti anni ma noi preferiremmo non avere niente a che fare con chi si è macchiato di una squalifica così grave. E poi sinceramente per prendere un 34enne meglio puntare su un giovane affidabile, di prospettiva…