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Lo Jiangsu mette in vendita il pullman: la rabbia di Eder contro Suning

di Matteo Palmisano
Eder Jiangsu Suning

Eder, ex attaccante di Sampdoria, Inter e Jiangsu, ha fatto ironia sull’ex squadra del gruppo Suning: il motivo è la messa in vendita del pullman

Per lo Jiangsu, l’altra squadra controllata da Suning, il tracollo è stato rapido. Dallo scudetto, il primo della storia, alla cessazione di tutte le attività con conseguente non iscrizione al campionato 2021/22 sono passati appena tre mesi. Tre mesi in cui si sono aperti contenziosi con i tesserati, tra cui Eder.

L’ex attaccante di Sampdoria e Inter, ora al San Paolo, è sempre stato molto critico – giustamente – con la proprietà e ora ha sganciato un’altra bomba sul suo profilo Twitter. A scatenare nuovamente il centravanti italo-brasiliano, la notizia che lo Jiangsu ha messo in vendita il pullman della prima squadra.

Il tweet molto critico di Eder su Suning

Lo Jiangsu mette in vendita il pullman: la rabbia di Eder contro Suning

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Non ha usato mezzi termini Eder per giudicare questa scelta della società, che ancora deve pagare gli stipendi a calciatori e dipendenti.

Già a marzo il centravanti aveva attaccato lo Jiangsu – e quindi Suning – reo di non aver rispettato i patti e, soprattutto, di aver lasciato la squadra senza gli stipendi promessi:

Suning non vuole più a investire nel calcio. Hanno mancato di rispetto a tutti i dipendenti e ai giocatori, ci hanno semplicemente lasciato senza stipendio e non ci hanno permesso di giocare in altri club.

Quest’ennesima stoccata coinvolge anche il mondo Inter, con la società nerazzurra sempre in bilico tra le voci di cessioni e un arrivo di Steven Zhang in Italia che continua a slittare.



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