I soldi degli USA continuano a entrare nel calcio europeo e italiano: in Serie A diverse squadre hanno cambiato proprietà e anche la Sampdoria cerca un nuovo acquirente
Il calcio europeo continua ad attirare i soldi americani. L’ultimo ingresso in ordine di tempo è quello di Todd Boehly, co-proprietario dei Dodgersi di baseball, che ha rilevato il Chelsea per 3,09 miliardi. Mentre il prossimo potrebbe riguardare il Milan, che, però, è già americano, in quanto di proprietà del fondo Elliott.
I rossoneri potrebbero essere rilevati da RedBird, holding americana in lotta con Investcorp per l’acquisizione del club. In Serie A, poi, ci sono la Roma, di proprietà di Dan Friedkin, la Fiorentina di Rocco Commisso , il Genoa, rilevato da 777 Partners, il Venezia di Niederauer e l’Atalanta, acquistata in questa stagione da Stephen Pagliuca. Già azionista di maggioranza dei Boston Celtics. E, infine, lo Spezia di Robert Platek, a cui si aggiungono le tre di Serie B Pisa, Ascoli e Parma.
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Altri soldi americani sarebbero in arrivo. Dall’analisi di Affari&Finanza, si capisce perché gli investitori sitano puntando sul calcio europeo, incluso quello italiano. E la cosa, di riflesso, potrebbe interessare anche la Sampdoria, in cerca di un nuovo proprietario.
Negli ultimi anni – si legge – i gruppi finanziari hanno accumulato liquidità e stanno cercando di farle fruttare. Il calcio europeo – e italiano – attrae di più della MLS per diversi motivi. Per prima cosa qui ci sono promozioni e retrocessioni e questo comporta la possibilità di scalare gradini e poter moltiplicare i ricavi.
Poi ci sono anche le valutazioni. In media, infatti, i club a stelle e strisce valgono 13 volte i ricavi, hanno un pubblico meno fedele e interessato e meno storia. Il pubblico, quindi, è meno coinvolto.
Questa avanzata americana coinvolgerà anche la Sampdoria? Al momento Gianluca Vidal, il trustee che si sta occupando della cessione, non si sbilancia – come giusto che sia – e non si è ancora andati oltre le manifestazioni di interesse. Chissà, quindi, che la prima offerta al club blucerchiato non possa arrivare proprio da oltreoceano, come successo con le altre liguri Genoa e Spezia.
