Donnarumma il retroscena sull’ingaggio: al Milan avrebbe preso di più
Gianluigi Donnarumma è pronto per il PSG, ma il suo ingaggio al primo anno, al netto dei bonus, è inferiore all’ultimo proposto dal Milan
Gianluigi Donnarumma è pronto per la sua nuova avventura a Parigi. Il portiere, premiato come miglior giocatore all’Europeo, il prossimo anno giocherà al PSG, dove lo attende un ingaggio faraonico, ma, stando all’Equipe, inferiore a quello proposto dal Milan.
Secondo i dati raccolti dal quotidiano francese, infatti, Donnarumma guadagnerà sette milioni di euro netti più bonus al primo anno. Ben lontani, insomma, dai dodici netti di cui si è spesso letto in questi giorni e meno degli otto che aveva offerto Paolo Maldini.
Donnarumma, i dettagli sull’ingaggio al PSG
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I bonus, poi, non sono solo legati ai risultati sportivi. A Parigi, oltre ai meriti per il campo, vogliono premiare i calciatori che rispettano l’etica del club. Il “premio etico” è legato a una serie di comportamenti da non tenere fuori dal campo. Quindi, niente commenti negativi contro la squadra o contro le scelte del tecnico, niente atti di propaganda che possano danneggiare il club. E poi ancora i calciatori devono garantire un rapporto cordiale con i tifosi e devono astenersi anche dalle scommesse.
Il primo anno, quindi, Donnarumma può arrivare a dieci milioni grazie ai bonus, partendo però ‘solo’ da sette fissi. Meno di quelli percepiti da Keylor Navas, che, stando all’Equipe, guadagna 8,2 milioni netti, bonus esclusi. La stagione successiva, poi, scatteranno dei benefici che varranno un ulteriore aumento di stipendio
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