Creditori della Sampdoria preoccupati e furiosi nell’incontro con l’avvocato Bissocoli: rischiano 800 dipendenti e le loro famiglie…
Non è stato certamente un incontro positivo quello avvenuto ieri tra i creditori della Sampdoria e l’avvocato Eugenio Bissocoli, esperto terzo della composizione negoziata della crisi nominato dalla Camera di Commercio.
I primi hanno rigettato con forza la proposta dell’avvocato in cui si proponeva uno stralcio dei crediti in una forbice tra il 35% ed il 45%. il punto è che non si tratta, come ha sottolineato Il Secolo XIX, di piccoli creditori per poche centinaia o migliaia di euro, che possono anche permettersi di fare un bel gesto nei confronti della Samp senza che impatti sui loro bilanci. Qui c’è in ballo il futuro di almeno 15 aziende genovesi…e dei loro 800 dipendenti con le rispettive famiglie.
No secco dei creditori della Sampdoria a Bissocoli: le parole
Crisi Sampdoria, Secolo XIX: creditori vs Bissocoli, a rischio 800 dipendenti
LEGGI ANCHE Crisi Sampdoria, Secolo: fumata nerissima tra Bissocoli e creditori
Non siamo certo noi l’ago della bilancia. A Bissocoli lo abbiamo detto: nessuno di noi vuole fare fallire la Sampdoria, a patto che la Sampdoria non faccia fallire noi. Questa proposta non solo non è congrua, ma indecorosa, non copre nemmeno le spese che abbiamo sostenuto. E gli accordi non sono stati rispettati nemmeno nei tre mesi della composizione negoziata. Se questi nostri crediti sono fondamentali per la riuscita dell’operazione, allora è meglio che lascino perdere…
Queste le parole da parte dei creditori. I quali, nelle prossime ore, chiederanno un incontro di sensibilizzazione alle istituzioni, a Bucci e Toti…