Le banche interverranno nuovamente per garantire alla Sampdoria di pagare gli 1,2 milioni della rata del maxi-debito con il Fisco
Fino al 20 giugno per la Sampdoria ci saranno diverse scadenze da rispettare. I blucerchiati sono chiamati a onorare diversi debiti, tra cui i più pesanti riguardano le mensilità dei giocatori, per potersi iscrivere al prossimo campionato. Che sia esso di Serie A o, più probabilmente, di Serie B.
Una delle scadenze che più preoccupava il Cda era quella del 28 aprile. Entro questa data, infatti, bisogna saldare la settima rata del maxi-debito con il Fisco. Saltare anche un solo pagamento porterebbe all’annullamento del beneficio della rateizzazione e all’obbligo di saldare i conti in un’unica tranche da circa 25 milioni. Un salasso.
Sampdoria, nuovo intervento delle banche

Crisi Sampdoria, intervengono le banche: trovati i soldi per la rata del Fisco
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La buona notizia, in questo senso, arriva da Il Secolo XIX: i soldi saranno reperiti. Il Consiglio d’amministrazione è riuscito, tramite i soliti accordi con le banche, a trovare il supporto degli istituti di credito – a cominciare da Banca Sistema – per trovare gli 1,2 milioni per la rata.
La preoccupazione all’interno della Sampdoria era concreta, perché il rischio di dover pagare per intero il debito con il Fisco di 25 milioni era reale. Tra oggi (mercoledì 26 aprile, ndr) e domani, dunque, arriveranno i soldi che consentiranno ai blucerchiati di stare tranquilli almeno fino al prossimo mese e fino alla prossima scadenza. Nella speranza che presto arrivi chi possa garantire la continuità aziendale.



