Massimiliano Alvini, tecnico della Cremonese, sfiderà con la sua squadra la Sampdoria in una sorta di derby salvezza. Ma prima di allenare…
Cremonese–Sampdoria sarà una sorta di “derby”, come lo ha definito Dejan Stankovic, per la salvezza. I blucerchiati dovranno vincere allo stadio Zini per staccarsi finalmente dall’ultimo posto: scenario che, ovviamente, vogliono invece evitare i ragazzi del tecnico Massimiliano Alvini, determinati a non diventare fanalino di coda in Serie A.
A proposito di mister Alvini. Il tecnico della Cremonese ha avuto una carriera intensa, la classica di chi si è fatto da solo ed è ha dovuto fare tanta, tantissima gavetta. Nel 2010, ad esempio, mentre Stankovic vinceva il Triplete come uno dei protagonisti dell’Inter di Mourinho, Alvini vinceva il suo secondo campionato di seguito alla guida del Tuttocuoio e approdava in Serie D. L’ex terzino del Signa non è riuscito a sfondare come calciatore, ma da tecnico, a 52 anni, ce l’ha fatta. E prima ancora di allenare in Serie A Massimiliano Alvini faceva anche altro…
Da venditore di scarpe alla massima serie: la carriera di Alvini, ora tecnico della Cremonese
Cremonese-Sampdoria, cosa faceva Alvini prima di allenare? La rivelazione
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Il Secolo XIX racconta la carriera di Massimiliano Alvini, un allenatore che, prima di approdare in Serie A, ha svolto una grande gavetta nelle serie minori, con tante squadre allenate. Quarrata, Signa, Tuttocuoio, Pistoiese, Albinoleffe, Reggiana, Perugia…ma prima ancora venditore di scarpe. Sì, tutto vero.
Vendevo suole per scarpe, allenavo e vendevo, l’ho fatto fino al 2013
Mentre era alla guida del Tuttocuoio, Alvini era anche venditore di suole di scarpe. Poi piano piano ha iniziato la scalata che lo ha portato alla massima serie con un solo obiettivo: salvare la Cremonese.
