Il calcio italiano parla sempre più di crisi e poco di investimenti, ma quando nel calciomercato si parla di commissioni le cose cambiano…
In Italia spesso si parla di problemi a trovare i fondi per investire, di problemi di bilanci e di rendere il calcio più sostenibile finanziariamente, poi però quando si parla di commissioni per gli affari di calciomercato molti dirigenti sono di manica larga. E’ il caso di Juventus, Inter e Roma che non lesinano sulle commissioni agli agenti, per poi parlare pubblicamente di rendere il calcio sostenibile e compatibile al momento storico che la crisi economica dovrebbe comportare.
Il Milan fa registrare una riduzione di quasi 1,5 milioni (l’anno scorso spendeva 14 milioni), e il Napoli dimezza quasi l’esborso economico passando dai 12 milioni della scorsa stagione ai quasi 7 del 2021. Un incremento lo fa registrare anche la Sampdoria che nel 2020 pagava 4 milioni di euro. Mentre nel 2021 ha quasi raddoppiato la spesa con 7,2 milioni di euro. Insomma il clima id austerità che millantano tanti dirigenti sembra quasi una sorta di foglia di fico.
Ma quanto spendiamo in commissioni?
Calciomercato Sampdoria, ma quante commissioni paghiamo?
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La Juventus guida questa particolare classifica con quasi 29 milioni di euro, segue l’Inter con quasi 28 milioni e al terzo posto sul gradino più basso del podio troviamo la Roma con 26 milioni di euro. Abbassare il monte ingaggi è uno dei mantra dei dirigenti italiano degli ultimi anni. Ma sulle commissioni non c’è evidentemente tutta questa severità. Questo perché nel 2020 la Juve era sempre prima ma con 20 milioni (quasi +9 milioni di euro dopo un anno). L’Inter la scorsa annata aveva speso 9 milioni (+19 milioni di euro). Mentre la Roma con i 19 milioni dello scorso anno fa registrare un incremento di 7 milioni di euro con la gestione Mourinho.
Cifre esorbitanti specialmente se consideriamo il fatto che nel 2020 con l’effetto della pandemia il dato globale per la Serie A ammontava a 138 milioni di euro, netto calo rispetto a quelli del 2019 (188 milioni id euro) e del 2018 (171 milioni di euro). Mentre il 2021 fa registrare un ritorno alle origini con quasi 174 milioni di euro in commissioni versate agli agenti dai club di Serie A, cifre vicine a quelle del 2019 e del 2018. Ossia pre-pandemia, nonostante i continui e petulanti appelli a salvare il calcio riducendo gli investimenti.