Cessione Sampdoria, Massimo Zanetti e Raffaele Mincione (Wrm Group) potrebbero unirsi per la sottoscrizione del bond convertibile
Massimo Zanetti si era avvicinato alla Sampdoria nel 2010 e nel 2021, ma ora potrebbe essere la volta buona. L’imprenditore, proprietario della Segafredo e del 99,49% delle quote della Virtus Segafredo di basket, è intenzionato a fare sul serio e da giorni, tramite Luca Baraldi, sta approfondendo il dossier blucerchiato.
A differenza di quanto riportato ieri dall’edizione genovese di Repubblica, le notizie stanno convergendo verso la possibilità di un club deal con Wrm Group. Secondo il quotidiano Zanetti sarebbe stato contattato proprio agli uomini di Raffaele Mincione, per collaborare alla sottoscrizione del bond convertibile con in pegno le quote della Sampdoria.
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Il piano A, dunque, prevede la collaborazione almeno tra Mincione e Zanetti con la possibilità che ci siano altri soggetti presenti nell’accordo. Uniti in quello che potrebbe essere un consorzio per salvare il club blucerchiato. Il club deal con Wrm Group deriverebbe anche dalla diversità di obiettivi.
Come riporta Il Secolo XIX, infatti, la società di Mincione è interessata agli immobili di Massimo Ferrero e aspetta l’adunanza di Eleven Finance, prevista per il 5 maggio. Zanetti e Baraldi, invece, sono attratti dalla parte sportiva, ovverosia dalla gestione della Sampdoria.
Saranno settimane di attesa e di trattative, ma qualcosa sembra finalmente muoversi. La soluzione del bond convertibile permetterebbe agli investitori di oltrepassare la trattativa con la società – e con Ferrero – che non sarebbe nei loro programmi.