Cessione Sampdoria, prosegue il discorso riguardante il bond convertibile: ci sono Oaktree e Wrm Group, interessato anche agli immobili di Ferrero
In settimana ci sarà la nomina dell’esperto per la composizione negoziata, ma la Sampdoria aspetta novità anche sul bond. Massimo Ferrero non ha intenzione di mollare il club e sta cercando qualcuno che possa finanziare l’aumento di capitale con un prestito da 35 milioni.
Anche la quarta convocazione dell’assemblea degli azionisti è destinata ad andare deserta per l’assenza dell’azionista di maggioranza, mentre, come riporta Il Secolo XIX Gianluca Vidal sta lavorando al bond. Impossibile trovare una soluzione entro il 16 febbraio, ovverosia quando bisognerà pagare i 10 milioni di stipendi lordi di ottobre, novembre e dicembre.
Cessione Sampdoria, Wrm Group non solo per il bond
Cessione Sampdoria, Wrm Group interessato anche gli immobili di Ferrero? Il punto
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Tra i fondi interessati ce n’è sempre uno legato a Oaktree, che ha finanziato anche Steven Zhang con un prestito da 275 milioni con interessi al 12% e la garanzia di avere le azioni di maggioranza se il presidente non rientrerà entro il 2024. C’è, però, anche il Wrm Group di Raffaele Mincione, che già in agosto aveva provato – senza successo – ad acquistare la Sampdoria.
Mincione osserva la situazione con attenzione, anche perché potrebbe essere interessato anche agli immobili romani di Massimo Ferrero, cosa da non sottovalutare in un’eventuale trattativa per la cessione.
E Alessandro Barnaba? Il finanziere romano, rappresentante di Merlyn Partners, si è tirato indietro, ma la sua figura continuerebbe ad aleggiare sulla Sampdoria. Tutto, dunque, sembra in divenire.