Cessione Sampdoria, Matteo Manfredi sta percorrendo due strade per trovare nuovi fondi: un socio di minoranza oppure un prestito esterno
Matteo Manfredi, che si sta preparando per diventare in maniera ufficiale il nuovo presidente della Sampdoria, sta continuando a ricercare nuovi investitori per il club blucerchiato. L’obiettivo è trovare fondi per rendere più solido il percorso di risalita del club, in cui l’aspetto finanziario va di pari passo con quello tecnico.
Come riporta Il Secolo XIX, sono due le strade che sta percorrendo Manfredi e non sembrano esserci, in questo senso, delle priorità. L’unica preoccupazione è chiudere l’accordo entro il 2023, anche perché, come riportato anche qui (Cessione Sampdoria, 40 milioni non bastano: ecco quanto può costare la prima stagione) per portare avanti la stagione fino al 30 giugno servono altri 20 milioni rispetto ai 40 milioni preventivati a inizio anno.
Cessione Sampdoria, finanziatore per Manfredi?
Cessione Sampdoria, tra il nuovo socio e il prestito: le due strade di Manfredi
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La prima strada per Manfredi è trovare un vero e proprio socio di minoranza, ovverosia qualcuno disponibile a entrare nel capitale sociale della Sampdoria o della sua controllante – la Blucerchiati, le cui quote sono in mano a Gestio Capital. E, in questo senso, un profilo potrebbe essere quello dei fratelli Reedtz.
La seconda strada, invece, porterebbe a un finanziatore. Qualcuno, quindi, che possa offrire una linea di credito alla Sampdoria, scegliendo, al momento della scadenza, il rientro del prestito con gli interessi oppure la conversione in azioni. Le voci – scrive sempre il quotidiano genovese – portano al Sudest asiatico, soprattutto in Malesia e a Singapore.