skip to Main Content

Cessione Sampdoria, riduzione debito: trattativa coi procuratori sportivi

di Francesco Tonelli
Cessione Sampdoria Lanna

Cessione Sampdoria, trattative per una grossa riduzione del debito coi procuratori sportivi. Mentre con le banche il discorso è più complicato

Per la cessione e il salvataggio della Sampdoria si è entrati davvero nel vivo. Si stanno avvicinando ore e giorni molto caldi, che fino alle due date delle Assemblee azionisti del 26 e 29 maggio terranno impegnatissime tutte le parti in causa. Bisogna adesso lavorare a stretto contatto con i principali interessati, per elaborare un piano di investimento che sia efficace e soprattutto che tenga conto delle condizioni necessarie della ristrutturazione del debito.

Infatti il piano per ristrutturare l’esposizione debitoria della Sampdoria è entrato nel vivo, e i primi ad essere coinvolti sono i procuratori sportivi. I debiti accumulati dai blucerchiati con gli agenti, secondo quanto rivela il Secolo XIX, sono già oggetto di trattativa per ridurli significativamente. L’obiettivo è arrivare a pagare solo il 20 o massimo 30% del totale attualmente da corrispondere.

Sampdoria, stralcio dei debiti coi procuratori sportivi: l’obiettivo è il pagamento del 30% al massimo

Cessione Sampdoria, riduzione debito: trattativa coi procuratori sportivi

LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, Assemblea azionisti: c’è un nuovo socio

I debiti coi procuratori sportivi, nell’ambito della ristrutturazione, sono quelli che possono essere stralciati più facilmente e per questo la Sampdoria si è già mossa. Perché con le banche è molto più difficile trattare. Gli istituti di credito che avevano fornito finanziamenti, garantiti dalla Sace (e quindi dallo Stato italiano) per il 50%, non possono accettare riduzioni del debito da parte del club blucerchiato.

Al massimo la disponibilità è quella di rimodulare le tempistiche ad ora previste di restituzione di tutti i finanziamenti. Fino a un massimo, però, di 8 anni di tempo, perché è il perimetro previsto per legge e da lì non si scappa. Ad oggi è impossibile, quindi, l’ipotesi di cui si era parlato di spalmare il tutto oltre il 2031, a meno di proroghe o cambiamenti che potrebbero avvenire in futuro per emanazione diretta dello Stato. Ma che non ci sono ancora. La Sampdoria quindi ha dovuto iniziare da dove può provare a stralciare i debiti. I procuratori sportivi sono il primo passo.



Resta aggiornato! Ogni settimana gli articoli e le notizie più importanti relative al mondo blucerchiato.



© Riproduzione riservata

Le foto pubblicate su www.clubdoria46.it sono state reperite sul web e giudicate di pubblico dominio. Chiunque vanti diritti su di esse può contattarci per chiederne la rimozione.

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top



Resta aggiornato! Ogni settimana gli articoli e le notizie più importanti relative al mondo blucerchiato.

iscriviti per ricevere il 10% di sconto sul sito di amaladoria.it

error: Content is protected !!