La cessione della Sampdoria tramite la trattativa diretta con Massimo Ferrero potrebbe essere la strada più auspicata dalle banche
Le strade per il futuro della Sampdoria sono molteplici. Ci sono diversi piani di salvataggio del club, che rischia di perdere il titolo sportivo e rischia, senza 30 milioni entro il 20 giugno, di non potersi iscrivere al prossimo campionato.
In questa situazione così complicata, Alessandro Barnaba ha fatto la sua proposta di rilevare solo il ramo sportivo. Proposta che, con le modifiche delle Noif, risulterebbe molto onerosa. Ecco, allora, che tornano ad aprirsi le strade del bond convertibile da 35 milioni e, cosa da non escludere, quella della trattativa diretta con Massimo Ferrero.
Cessione Sampdoria, le richieste di Ferrero
Cessione Sampdoria, le banche sperano nella trattativa con Ferrero…
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Questa ipotesi, considerando anche la situazione debitoria che tocca i 200 milioni (al netto dei crediti), non sembrava percorribile. Barnaba non vuole trattare con Massimo Ferrero, ma l’edizione genovese de La Repubblica afferma come la trattativa diretta possa essere la soluzione più immediata.
La richiesta, stando al trust, è di 40 milioni e, ufficialmente, le pretese non sono cambiate, ma qualcosa, anche da questo punto di vista potrebbe muoversi. La strada della trattativa sarebbe quella più auspicata dalle banche, ma è solo una delle ipotesi per salvare la Sampdoria.
Rimane la via del bond convertibile per cui il sottoscrittore darebbe 35 milioni con il diritto di avere, in caso di mancato rientro, le azioni del club. E rimane annche la possibilità dell’aumento di capitale nella composizione negoziata.