Il tempo per la cessione della Sampdoria stringe sempre di più: gli advisors sono al lavoro, ma i giorni passano e bisogna capire lo stato delle trattative
Sul campo la situazione della Sampdoria è compromessa. A cinque giornate dalla fine i punti di distacco dallo Spezia sono dieci e la squadra ha già dato segnali di resa. La retrocessione in Serie B è solo questione di tempo. Quello che, per salvare il club, sta diminuendo in modo preoccupante.
Maggio sarà il mese clou. Le tre date determinanti per il futuro si stanno avvicinando: a cominciare da quella del 30 maggio per il pagamento degli stipendi di gennaio, febbraio e marzo, per finire con quella del 20 giugno. Quando scadranno i termini per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B.
Cessione Sampdoria, advisors al lavoro
Cessione Sampdoria, Il Secolo XIX: disperata corsa contro il tempo
LEGGI ANCHE La Sampdoria sotto la Sud, Stankovic: mi sono commosso. Le parole
Il Secolo XIX lo scrive in modo molto chiaro: è una disperata corsa contro il tempo. Gli advisors che si stanno occupando della cessione – Pwc, scelto dal Cda, e Banca Lazard, scelto da Gianluca Vidal, sono al lavoro. I prossimi giorni saranno determinanti per capire se qualcuna delle trattative sul tavolo stanno avanzando.
I nomi sono sempre quelli. Da Alessandro Barnaba, che opera per conto di Merlyn Advisors, a Raffaele Mincione e il suo Wrm Group, molto interessato agli immobili della famiglia Ferrero. Più staccati, poi, il fondo Cerberus e Massimo Zanetti. Il tempo, però, stringe ed entro il 20 giugno serve una soluzione.
