Cessione Sampdoria, il fondo anglo-americano è in vantaggio sul secondo fondo portato da Banca Lazard: due diligence in corso e massima riservatezza
La speranza è che la Sampdoria possa avere una nuova proprietà entro Natale. Questa è stata l’ultima data confermata da Francesco Di Silvio per lo sceicco Al Thani. Questo, però, potrebbe essere l’obiettivo dei due fondi interessati e portati dall’advisor internazionale Banca Lazard.
Come riporta l’edizione genovese di Repubblica, secondo alcune voci al momento sia il fondo anglo-americano che quello a maggioranza USA sarebbero in data room. Il primo, tuttavia, sembra mantenere ancora un vantaggio e potrebbe essere il pretendente numero uno all’acquisto della Sampdoria.
Cessione Sampdoria, offerta del fondo a breve?

Cessione Sampdoria, La Repubblica: due diligence del fondo in stato avanzato
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Il fondo anglo-americano, infatti, avrebbe acquisito una quantità di informazioni tali da poter formulare un’offerta vincolante in tempi brevi. La due diligence, si dice, sarebbe già in stato avanzato e il fondo avrebbe già chiara la situazione economica e contabile della Sampdoria.
La trattativa sta proseguendo lontano dalle luci dei riflettori, anche per i vincoli di riservatezza chiesti dal diretto interessato. Le informazioni saranno rese note solo una volta che arriverà l’offerta. La volontà è quella di evitare che troppa pubblicità possa non favorire l’affare, come accaduto con il fondo Cerberus in agosto.
Rimangono alcuni ostacoli da superare, come quello del prezzo della Sampdoria. Sceso rispetto ai 33 milioni minimi che il trustee Gianluca Vidal deve chiedere per il club.



