Cessione Sampdoria, alcuni agenti continuano a giocare al rialzo e le tempistiche sono strette: serve un accordo al massimo entro il 15 giugno
Il tempo scorre e i giorni si avvicinano sempre di più al 20 giugno, che sarà un giorno cruciale per la Sampdoria almeno quanto le assemblee degli azionisti tenutesi il 29 e 30 maggio scorsi. Allora si era virtualmente chiusa l’era Massimo Ferrero, tra dieci giorni dovrà chiudersi quella del salvataggio con l’omologa del Tribunale al piano di ristrutturazione e il via libera all’iscrizione al campionato di Serie B.
Ma c’è un intoppo che continua a contrastare il piano di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. Nonostante gli accordi coi creditori chirografi stiano ottenendo consensi e risposte positive, il problema restano gli agenti dei calciatori, ai quali la Sampdoria deve alcuni rimborsi. Secondo quanto conferma Gianlucadimarzio.com, alcuni dei procuratori in particolare continuano a non abbassare le richieste e a non accettare la proposta di stralcio del debito (circa il 40% del dovuto pagabile in 3 anni).
Cessione Sampdoria, gli agenti non accettano lo stralcio: c’è tempo fino a metà giugno
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Questo sta creando una fase di stallo, visto che da parte dei prossimi proprietari non c’è intenzione né possibilità di alzare la proposta. Il problema è che questo rallenta pericolosamente le tempistiche, che già sono eccessivamente strette. Se non si trova l’accordo con questi agenti che fanno ostruzione, si rischia di non raggiungere il 60% dei pareri favorevoli allo stralcio.
E soprattutto si rischia di non farlo in tempo utile. E’ vitale riuscire ad ultimare tutto per essere pronti a ottenere l’omologa entro il 20 giugno. E quindi il termine ultimo fissato da Sampdoria e dai prossimi proprietari è quello di metà giugno, appena prima dell’assemblea che dovrà approvare il bilancio del 2022 (si terrà il 16 giugno).
Se entro metà giugno la trattativa agenti-Radrizzani non sarà conclusa positivamente, si rischia di far saltare tutto. Con conseguente ripartenza da categorie inferiori alla Serie B.
