La cessione della Sampdoria, finisce anche sulle pagine del Corriera della Sera che parla del ruolo fondamentale dell’avvocato Gregoire Mangeat…
Gregoire Mangeat, avvocato ginevrino molto vicino al proprietario del Psg, Nasser Al Khelaifi starebbe secondo l’edizione on line del Corriere della Sera svolgendo un ruolo chiave per completare la cessione della Sampdoria. Secondo alcuni starebbe procedendo alla difficile stipula dei contratti per il passaggio delle quote allo sceicco Al Thani. Operazioni lunghe, da tradurre in tre lingue: inglese, italiano e naturalmente l’arabo.
Con lo studio di Mangeat ci sono state molte. Presto per dire se proficue o prese in giro, ma dalla metà della prossima settimana gli orizzonti potrebbero schiarirsi. O offuscarsi…
Il corriere.it non nasconde nemmeno la lunga attesa dei tifosi blucerchiati ma nonostante tutto rimane viva la speranza per un possibile cambio di mano alla guida del club.
Secondo alcuni lo sceicco Al Thani avrebbe già dato garanzie per miliardi, secondo altri vorrebbe che la Samp diventasse di sua proprietà addirittura prima del Mondiale in Qatar. L’unica certezza, in questo senso, è che i documenti sono stati presentati. Tutti e bene. È stato aperto un conto escrow (conto di deposito a garanzia) presso la banca Bper in Lussemburgo in cui il gruppo guidato da Al Thani dovrebbe versare 40 milioni di dollari, ma il problema è proprio qui. Nessuno ha visto quei soldi, chiaramente vitali per la chiusura di un’operazione così complessa…
Una volta arrivati i 40 milioni, come si sa da tempo il trustee blucerchiato Gianluca Vidal concederebbe a Francesco Console, advisor apparentemente nominato dallo sceicco, circa quindici giorni di esclusiva per valutare ogni minimo conto e, eventualmente, portare a termine l’operazione.
Cessione Sampdoria, Vidal attende ancora il bonifico da 40 milioni di dollari…
Cessione Sampdoria, Corsera: il ruolo fondamentale dell’avvocato Mangeat…
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Gira che ti rigira mancano sempre quei 40 milioni che significherebbero fine dell’era Ferrero. Sarebbe la conclusione di mesi e mesi di lavoro di Gianluca Vidal, impegnato in questi giorni anche sui concordati legati alle aziende dell’ex presidente della Sampdoria.
Intanto, il Corsera assicura che:
Di manifestazioni di interesse, verso la squadra blucerchiata, ce ne sono state infatti parecchie. In tutto circa una trentina: pochi realmente determinati a chiudere, tanti per chissà quale motivo. Un ipotetico principe o gli apparenti proprietari delle ferrovie del Nicaragua — che si sono avvicinati — cosa se ne farebbero della Sampdoria? Quella con lo sceicco Al Thani è una trattativa fuori da ogni logica, ma che pare esistere davvero: la due diligence è costata 1,1 milioni, di call se ne sono fatte diverse (con presente pure Al Thani, verificato), decine di incontri tra trustee e avvocati per raggiungere l’ultimo step…