Sono arrivate la motivazioni del proscioglimento dal ‘Caso plusvalenze’, ecco la difesa della Sampdoria e l’esempio usato dall’avvocato Rigo
Tutti prosciolti dal ‘Caso plusvalenze’, Sampdoria compresa. Una decisione arrivata nei giorni scorsi, così come sono arrivate anche le motivazione del Tribunale Federale Nazionale. Impossibile avere un risultato oggettivo. Il metodo di valutazione adottato della Procura Federale, che può essere uno, ma non può essere considerato “il” metodo.
Sampdoria, Torreira come esempio per il ‘Caso plusvalenze’
Caso plusvalenze: la difesa della Sampdoria. Il punto
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Non esiste quindi per il Tribunale “il” metodo di valutazione del valore per le cessioni o gli acquisti delle prestazioni sportive di un calciatore. La Sampdoria dal canto suo, rappresentata dall’avvocato Vittorio Rigo, in sua difesa ha sottolineato gli importanti risultati raggiunti dalla società nell’ottenere plusvalenze virtuose attraverso la valorizzazione dei propri calciatori.
È stato citato ad esempio il caso di Lucas Torreira. Una cessione particolarmente remunerativa per la società blucerchiata. Acquistato per 3 milioni di euro, nel 2015, e poi ceduto tre anni dopo all’Arsenal per 30 milioni di euro, circa.
Poi sono state espresse considerazioni per delimitare il ruolo ricoperto all’interno della società dai deferiti Tognozzi, Romei e Ienca.