Carlo Osti e Daniele Faggiano avrebbero dei dubbi sulla divisione dei compiti proposta dal board della Sampdoria: decisioni sul calciomercato complicate
Nella giornata di ieri (mercoledì 8 giugno, ndr) è andato in scena il tanto atteso incontro tra i membri del cda, Carlo Osti e Daniele Faggiano. I due hanno avuto colloqui separati, mentre quello congiunto è stato rimandato. La società ha proposto loro una divisione dei compiti che, stando a quanto dice il Secolo, avrebbe creato diversi dubbi nei due dirigenti.
Osti dovrebbe occuparsi dei rapporti con la squadra e di quelli con Marco Giampaolo, mentre Faggiano si occuperebbe del calciomercato. Il primo dubbio, però, riguarda l’assenza di un azionista di maggioranza di riferimento, con la questione della cessione che continua a essere un argomento importante in casa Sampdoria. Poi ci sono i dubbi sulla catena di comando.
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Ogni acquisto, infatti, deve vedere l’approvazione di Faggiano e Osti in primis e, successivamente, di Marco Lanna e Antonio Romei e, in ultima istanza, di Alberto Bosco e Gianni Panconi per la questione economica. Un iter decisamente complicato che rischia di rallentare le trattative.
Ci sono poi, alcune zone non definite che rischiano di portare ulteriore confusione. I dubbi riguardano l’eventuale presenza di Faggiano al Mugnaini o dentro lo spogliatoio e, eventualmente, la possibilità per Osti di condurre qualche trattativa. Può avere rapporti con la squadra, ma senza fare il mercato?
Questi dubbi, espressi dal Secolo, rischiano di confermare la confusione che già regnava al termine della scorsa stagione. Motivo per cui servirà un ulteriore chiarimento di un quadro che sembra apparire ancora confuso.
