Il calciomercato in uscita per la Sampdoria non è ancora finito: il Torino vuole Omar Colley e a Marco Giampaolo potrebbe rimanere il carissimo Jeison Murillo…
Jeison Murillo guiderà la difesa della Sampdoria? È possibile. Soprattutto se il Torino con i 50 milioni di euro incassati per la cessione di Gleison Bremer alla Juventus decidesse di investirne una decina su Omar Colley. Un investimento possibile perché a Davide Vagnati il centrale di Giampaolo piace tanto. Non è l’unico giocatore della lista ma è uno dei primi e con Daniele Faggiano si è già fatto avanti.
Questo significa che la Sampdoria deve cominciare a valutare un’alternativa. E questa si chiama forzatamente Murillo. I suoi costi, errore di mercato da dividere tra Romei Osti e Pecini, sono elevatissimi. Due milioni è l’ingaggio netto, senza dimenticare il costo del cartellino: oltre 13 milioni di euro che a bilancio pesa ancora e non poco.
Costi che consigliano oggi la Sampdoria di provare a valorizzare il giocatore con un passato all’Inter e anche al Barcellona prima di passare in blucerchiato. Un difensore centrale che da due anni viene consegnato in prestito in Liga, al Celta Vigo.
Un prestito che in questa stagione sembra non possibile. Soprattutto dopo l’addio di Yoshida e quello probabile di Colley. Insomma Marco Giampaolo da inizio ritiro sta lavorando anche su di lui, sta cercando di inserirlo nei meccanismi difensivi.
Calciomercato Sampdoria, Murillo l’erede di Colley?
Calciomercato Sampdoria, Murillo al posto di Colley. Non ci sono alternative…
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Jeison Murillo è un giocatore di esperienza che Claudio Ranieri aveva saputo sfruttare anche a destra. E lì forse aveva fatto anche le sue migliori partite a Genova. Ma oggi la priorità è in mezzo alla difesa dove sono rimasti in quattro: Alex Ferrari, Tommaso Farabegoli, Omar Colley e il centrale colombiano reduce da una stagione un po’ deludente in Liga, almeno nella seconda parte dove l’ha trascorsa principalmente a guardare i suoi compagni di gioco.
Ora però dopo due anni di esilio forzato potrebbe restare e dimostrare, si spera, che prenderlo non è stato un errore…