Calciomercato Sampdoria, la principale regola di Radrizzani e Manfredi in vista del campionato di Serie B è diminuire il monteingaggi…
Bisogna cedere. Bisogna farlo per rispettare le regole (la Serie B ha un tetto di 24 milioni complessivi e l’eventuale somma eccedente va garantita con fideiussione) e non pesare sul nuovo bilancio senza più diritti televisivi milionari. Bisogna vendere chi ha uno stipendio da Serie A, uno di quelli che in Serie B non è più ammissibile. Uno di questi era il milione e mezzo a stagione di Filip Djuricic. Stipendio per fortuna tagliato, grazie al coraggio del Panathinaikos. Ora però tocca agli altri. Da Nicola Murru e Jeison Murillo…
Insomma chi non si riduce lo stipendio andrà via. Per restare, viceversa, bisognerà fare come Daniele Gastaldello in occasione dell’ultima retrocessione (era Garrone). L’ex capitano blucerchiato si era ridotto l’ingaggio del 40%, da un milione a 600.000 euro. “Per me è un obbligo morale”, disse. Ora servono gesti simili. Gesti d’amore. Fatti, non parole.
Secondo Il Secolo XIX “nessuno è incedibile, questa la linea tracciata al momento da Radrizzani”. Una linea ancora poco chiara, almeno fino a quando non ci esporrà il suo programma.
Calciomercato Sampdoria, Murillo il prossimo a partire? Radrizzani e Manfredi fanno i conti…
Calciomercato Sampdoria, le regole di Radrizzani e Manfredi: diminuire il monteingaggi
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Sempre secondo Il Secolo XIX il prossimo a partire dovrebbe essere Jeison Murillo, che pur avendo spalmato lo scorso ottobre il suo contrattone da 1,3 milioni l’anno fino al giugno del 2025, non rientra nei piani.
Già nella scorsa primavera aveva avuto dei contatti con una società della Mls statunitense, l’Austin Fc, che potrebbe ancora essere interessato al difensore che continua ad aver mercato anche in Spagna e in Argentina. Non è escluso che in assenza di offerte anche a Murillo possa essere proposta una risoluzione, con incentivo all’esodo…
Ma la lista è lunga: Andrea Conti, Nicola Murru, Manolo Gabbiadini, Emil Audero e Bartozs Berezsinsky...
